Cultura
Christine Vescoli e il racconto (intimo) dell'Alto Adige-Südtirol fra masi chiusi, miseria e opzioni. «Racconto il silenzio materno che è rassegnato»
di Carlo Martinelli
L'esordio letterario della scrittrice che con «Nulla materno» torna nei luoghi d'infanzia. «Sono ritornata a raccogliere testimonianze orali, documenti fotografici, biglietti, canzoni, poesie. Raccontava delle poesie e delle canzoni, che appartenevano a lei quando non aveva nient’altro»
L'intervista
Ludovico «Dodo» Versino e il fenomeno (virale) degli ensemble giovanili. «Ho creato 16 cori con 500 adolescenti. La musica? Unisce»
di Massimo Furlani
Il doppiatore ha creato un movimento nei licei di Roma e arriva a Mattarello a raccontare la sua esperienza. «Durante la pandemia abbiamo mantenuto vive le relazioni con l’arte»
L'intervista
«Informarsi per partecipare», Maddalena Stenghel e l'avvicinamento alla lettura: «Spesso ci si limita ai social, ho imparato a seguire la politica ogni giorno»
di Tommaso Di Giannantonio
La studentessa, 19 anni, frequenta il quinto anno al liceo «Prati» e ha aderito all'iniziativa del Fondo Comune delle Casse Rurali di promozione alla lettura. «Ora ho un punto di vista completo su ciò che accade, qui e nel mondo»
La storia
Da Roma a Giovo per raccontare (nei social) la montagna: il cambio vita di Valeria e Nicolò. «Ora sogniamo una struttura ricettiva»
di Elisa Salvi
Il 17 maggio saranno anche al Salone del Libro di Torino a presentare «Sogni in spalla: dai sanpietrini ai sentieri delle Dolomiti», la loro prima pubblicazione
L'intervista
Michele Pasquazzo, dall'amputazione del braccio alla Coppa del Mondo: «L’incidente mi ha migliorato. Ora punto alle Olimpiadi»
di Jacopo Mustaffi
Il triatleta paralimpico di Civezzano a soli 3 anni dall’amputazione è già diventato campione italiano di paraduathlon, ha vinto un argento di paratriathlon e ha conquistato due bronzi in Coppa del Mondo. «L’obiettivo è Los Angeles 2028»