Vallagarina

giovedì 24 Novembre, 2022

A Rovereto torna la fiera di Santa Caterina che anticipa il Natale

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Domenica 27 novembre negozi aperti, bancarelle, iniziative, esposizioni e animazioni rallegreranno l'omonimo borgo

La fiera di Santa Caterina è da sempre il primo grande evento del natale roveretano. Domenica 27 novembre nell’omonimo borgo ci saranno negozi aperti, bancarelle, iniziative, animazioni ed esposizioni.

«La Fiera di Santa Caterina è una delle più antiche fiere trentine e ciò spiega perché non solo i roveretani ma tutti i trentini vi siano così affezionati tanto da considerarla una delle feste popolari più importanti dell’anno, un appuntamento sentito e atteso – dice Paolo Preschern, coordinatore di Confesercenti del Trentino per la città di Rovereto -. È la festa che dà il via al periodo natalizio, che apre alla stagione dei mercatini e anche quest’anno si confermerà la presenza di circa 150 bancarelle distribuite nel centro storico».

La storia di questo appuntamento si perde nella memoria dei roveretani. Impossibile risalire alla sua data d’inizio. Prima della guerra era una giornata nella quale artigiani e contadini scendevano dalle valli per vendere le loro merci, poi il conflitto ne fece perdere le tracce. Oggi grazie a Confesercenti del Trentino, questa manifestazione è rinata e cresciuta negli anni. Un appuntamento irrinunciabile anche per i negozi che danno vita a una festa del commercio che racchiude in sé tradizione e territorialità. «Anche con queste iniziative– sottolinea Mauro Paissan, presidente di Confesercenti del Trentino – la nostra associazione è a fianco delle piccole e medie imprese, degli imprenditori, lavoratori autonomi, liberi professionisti. Siamo un punto di riferimento per l’economia locale perché la nostra missione è quella di sostenere gli imprenditori nel loro lavoro quotidiano. La grande risorsa delle feste paesane, dei mercati, delle fiere, dei negozi tradizionali rappresenta quell’ autenticità e quell’originalità che il commercio chiede. Oggi, se da un lato il mercato si trova a dover cogliere evoluzioni inaspettate fatte anche di acquisti on line ed e-commerce, dall’altro esige centri storici vivi, strade con negozi, piazze che raccolgono bancarelle. Il nostro compito è soddisfare queste esigenze con qualità e professionalità».

Entusiasta Giuseppe Bertolini, assessore alle attività produttive e ai centri storici del Comune: «La fiera è un evento che affonda le radici nella storia e nella cultura della nostra città. Anche quest’anno saranno moltissime le bancarelle che presenteranno i loro prodotti, colorando le vie di centinaia di sfumature diverse. Il ringraziamento va dunque a tutte le persone che si adoperano di anno in anno per far sì che sia possibile garantirne lo svolgimento e la qualità dell’offerta, con l’auspicio che possa essere una grande occasione di festa per tutta la città».

Puntuale l’intervento di Giulio Prosser, presidente APT Rovereto Vallagarina e Monte Baldo che ha così ufficializzato il conto alla rovescia verso il Natale roveretano: «Questa Fiera è da sempre un ottimo motivo per frequentare l’antico Borgo di Santa Caterina e il centro storico di Rovereto. Qui, l’ultima domenica di novembre, si respira un’atmosfera gioiosa, con gruppi di residenti misti ad ospiti in visita da valli e paesi vicini e lontani. Agli organizzatori di Confesercenti, che ogni anno lavorano instancabilmente per rendere questo appuntamento sempre più ricco e vivace, va il mio grazie di cuore».

A portare i suoi saluti anche Roberto Failoni, assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della PAT: «E’ un piacere salutare l’edizione 2022 della Fiera di Santa Caterina che, come da tradizione, anticipa gli appuntamenti legati al Natale e richiama numerose persone a Rovereto, non solo dalla Vallagarina ma da tutta la provincia. È un segnale positivo che dimostra la voglia di incontrarsi, di dare continuità ad una tradizione che risale nel tempo, di vivere il centro storico di Rovereto, di stare assieme in un contesto piacevole. Sono certo che anche in questa edizione la risposta del pubblico sarà importante e non mancheranno le soddisfazioni, sia per le attività commerciali coinvolte che per chi contribuirà alla riuscita dell’evento».

In programma: lo spettacolo con i burattini di Luciano Gottardi, la musica tra le bancarelle con la banda di Lizzana e il concerto musicale con il coro Bianche Zime in piazzetta Santa Caterina. Non mancheranno le golosità con i marroni di Castione dell’Associazione Tutela Marroni di Castione e il vin brulè degli scout c.n.g.e.i. sezione di Rovereto.

ORE 10.30
I burattini di Luciano Gottardi con lo spettacolo “Il Bandito polenta”. Location: Piazzetta S. Caterina.
A PARTIRE DALLE ORE 11.00
Distribuzione gratuita di castagne Location: Borgo S. Caterina.
Distribuzione gratuita di vin brulè e torte casalinghe. Location: Borgo S. Caterina.
ORE 12.00
Musica tra le bancarelle con il “corpo bandistico di Lizzana con Majorettes” Location: Borgo S. Caterina, Via Tartarotti, Largo Foibe.
ORE 15.00
Concerto del Coro “Bianche Zime” Location: Borgo S. Caterina.

Durante l’intera giornata ci sarà l’esposizione di autovetture, moto d’epoca ed auto d’epoca nelle zone Largo S. Caterina, Slargo Via Dante, Via Tartarotti.

A partire dalle ore 15.00 fino alle ore 17.00 la CROCE ROSSA ITALIANA eseguirà delle manovre pediatriche salvavita e di disostruzione. Le offerte raccolte verranno devolute a famiglie bisognose locali con bambini fino a 3 anni.