La Finanziaria Trentina ha gestito la cessione di Enerfarm al fondo inglese Equitix

La Finanziaria Trentina in qualità di advisor finanziario ha gestito l’attività di cessione ed acquisizione di Enerfarm da Ladurner Ambiente al fondo inglese Equitix

La subholding proprietaria degli impianti di produzione di biogas da biomasse agricole ed effluenti zootecnici e le relative attività industriali passano ora sotto il controllo del fondo inglese consentendo a Ladurner Ambiente di liberare risorse per focalizzarsi sullo sviluppo di nuove tecnologie. Ladurner Ambiente e Ladurner Group, holding della famiglia Ladurner, hanno ceduto l’intera quota detenuta nel capitale sociale di Enerfarm, la subholding fondata nel 2006 ed operante nel settore agricolo per lo sviluppo di iniziative per la produzione di energia elettrica da biogas mediante la valorizzazione di biomasse agricole ed effluenti zootecnici. L’azienda, dal 2018 ha intrapreso un percorso di sviluppo per contribuire in maniera attiva a un’agricoltura sostenibile e sana entrando nella produzione di fertilizzanti 100% organici di origine esclusivamente agricola.
Enerfarm controlla attualmente cinque società proprietarie di impianti biogas per la produzione di energia elettrica, che verranno trasformati in produzione di biometano in Lombardia e in Veneto e una società proprietaria di un impianto di produzione di fertilizzanti in Lombardia, la Fertilfarm.
Ladurner Ambiente è leader nell’offerta di soluzioni nel campo ambientale, nelle tecnologie di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani, nella produzione di energie rinnovabili e nelle bonifiche ambientali. Allo scopo di liberare risorse per focalizzarsi sullo sviluppo di tecnologie di trattamento di altre frazioni, come ad esempio il trattamento dei fanghi da depurazione con la produzione di fosforo, che nella scala dei bisogni primari è ai primi posti in Italia, Ladurner Ambiente ha deciso di dismettere tutti gli asset della digestione anaerobica e produzione di biogas/biometano, processo che è cominciato nel 2019 con la cessione degli impianti di trattamento della frazione umida dei rifiuti urbani al Gruppo Snam e che conferma la vocazione industriale di Ladurner nell’attività cosiddetta di B.O.T. (build, operate and transfer), cioè di costruzione, gestione e trasferimento di infrastrutture impiantistiche nel settore ambientale e dell’economia circolare.