crisi climatica

lunedì 20 Marzo, 2023

Agricoltura e sfida climatica. Oggi e domani torna Agri Risk Management

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20-21 Marzo: due giorni di confronto al Palacampiglio di Madonna di Campiglio con relazioni, sei workshop tematici e approfondimento in seduta plenaria sui temi cruciali della gestione del rischio, della transizione digitale e dell’innovazione in tempi in cui il clima cambia

Al centro della discussione, i temi cruciali della gestione del rischio, della transizione digitale e dell’innovazione in tempi in cui il clima cambia e il primo settore chiamato ad adeguarsi, sia con soluzioni di tutela che con strategie innovative, è quello agricolo. L’intreccio di questioni complesse a cui anche il Trentino si trova a rispondere sarà al centro del «Festival Agri Risk Management», organizzato da Co.Di.Pr.A. Trento, Condifesa Bolzano e Asnacodi Italia ( «Il T» è media partner). Un evento di networking e approfondimento, giunto alla quinta edizione, che si terrà oggi e domani al Palacampiglio di Madonna di Campiglio. E vedrà la partecipazione di rappresentanti di oltre una decina di università italiane, enti di ricerca e oltre 100 esponenti di banche, compagnie di assicurazione, società tecnologiche ed enti istituzionali.
Due giorni di confronto con relazioni, sei workshop tematici e approfondimento in seduta plenaria. L’avvio dei lavori è previsto oggi alle ore 11 con il Fuori Festival «Invisibili Connessioni». Segue alle 12 l’avvio dell’hackathon di Gpi, «A.I. for green sustainability». Alle 13, i lavori entrano nel vivo con i workshop e la plenaria. Sono tre i fronti su cui operare per rendere il settore agricolo resiliente. Tutela passiva, attraverso polizze e fondi mutualistici, tutela attiva, con soluzioni tech, e cultura della gestione del rischio. Nel corso del Festival, questi temi saranno declinati attraverso 6 workshop. Al primo tema cercheranno risposte gli esperti che si confronteranno nel panel «AgriCAT e gestione del rischio: binomio vincente?». Così anche il panel «Risk Management in un clima che cambia». A gestire il cambiamento climatico e i suoi risvolti aiutano le tecnologie. Intelligenza artificiale e robotica hanno il potenziale di incrementare la difesa attiva dell’agricoltura, come si proverà a spiegare in due workshop «Hub Innovation: favorire un ecosistema dell’innovazione» e «Digital first: costruire soluzioni per essere resilienti». Del passaggio culturale, invece, tratterà il gruppo «Trasferimento di conoscenza per una cultura sostenibile della gestione del rischio». Infine, il panel «Rischi globali e accesso al credito per la continuità delle imprese agroalimentari», con Maurizio Silvi (Banca d’Italia), Stefano Cocchieri (FeBAF), Alessandro Tosi (Unicredit) e Marica Sartori (Co.Di.Pr.A).