Ambiente
lunedì 26 Maggio, 2025
Approvato dalla Provincia il nuovo piano faunistico: «Sarà più snello e digitale»
di Redazione
L'assessore Failoni: «Non accadeva dal 2010, sarà un punto di riferimento per il mondo venatorio»
La Giunta provinciale ha approvato oggi il nuovo «Piano faunistico provinciale», aggiornando uno dei principali strumenti di programmazione e gestione della fauna selvatica. Il documento, presentato sui banchi dell’esecutivo dall’assessore alle foreste, caccia e pesca Roberto Failoni, sostituisce il precedente Piano del 2010 e introduce un’impostazione più snella e digitale. «Con questa iniziativa vogliamo offrire risposte concrete e attuali alle esigenze di gestione della fauna selvatica in Trentino. Si tratta di uno strumento tecnico ma pratico, pensato per essere facilmente consultabile, aggiornabile e accessibile a tutti anche online – spiega l’assessore Failoni –. Per il mondo venatorio inoltre questo Piano sarà un punto di riferimento imprescindibile: offre indicazioni chiare, dati aggiornati e strumenti innovativi per una caccia consapevole e rispettosa dell’ambiente. La gestione faunistica oggi deve unire conoscenza scientifica e strumenti innovativi, con l’obiettivo primario della valorizzazione della biodiversità».
Il Piano faunistico è lo strumento attraverso il quale la Provincia tutela, conserva e migliora lo stato delle popolazioni di fauna selvatica in Trentino, in un’ottica di equilibrio ambientale nell’interesse delle generazioni di oggi e di quelle future. Definisce dunque gli indirizzi tecnico – operativi più adatti per mantenere un equilibrio tra conservazione e gestione sostenibile. I concetti chiave sono quelli di biodiversità e sostenibilità, che rappresentano al tempo stesso metodo e riferimento per ogni azione sull’ambiente.
La novità principale sta nella struttura: più leggera, con contenuti tecnici e scientifici aggiornabili senza dover riscrivere l’intero documento. Grazie a banche dati georeferenziate, inoltre, sarà possibile aggiornare annualmente – se necessario – le mappe che indicano dove le specie sono presenti o assenti. Questi dati, insieme al testo integrale del Piano, saranno pubblicati su un sito web dedicato.
Fin dalla fase iniziale di redazione, la Provincia ha attivato una rete di contatti con enti territoriali e soggetti che a vario titolo si occupano di fauna. Una volta adottato il Piano, uno dei primi obiettivi sarà mantenere attiva questa rete per lavorare sugli argomenti contenuti nelle schede di indagine, da cui far nascere progetti specifici per approfondire le conoscenze utili alla gestione di alcune specie.
Il Piano è stato sottoposto alla Valutazione ambientale strategica (Vas), come stabilito dal decreto del Presidente della Provincia del 2021. Essa include Ha incluso il Rapporto ambientale, la Sintesi non tecnica e la Valutazione di incidenza ambientale. Come previsto dalla Vas, il Piano è stato pubblicato e messo in consultazione per raccogliere osservazioni da parte dei portatori di interesse ed è stato inviato ai soggetti competenti in materia ambientale per la raccolta dei pareri. Le osservazioni e i pareri sono stati riassunti nella Dichiarazione di sintesi, anch’essa allegata al Piano e pubblicata sul sito web dedicato
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