Centrodestra

giovedì 30 Marzo, 2023

Provinciali, Fratelli d’Italia schiera il sindaco di Campodenno

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Si candiderà anche Clauser, vicesindaco di Borgo d'Anaunia. Ad annunciare i nuovi acquisti è il commissario provinciale di Fratelli d'Italia Alessandro Urzì

Ad annunciare i nuovi acquisti, pronti a candidarsi alle elezioni provinciali del prossimo 22 ottobre, è il commissario provinciale di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì. Il partito di Giorgia Meloni ha avviato un tour nei territori del Trentino e, in val di Non, ha già individuato due nomi noti da posizionare in prima linea: Daniele Biada, sindaco di Campodenno, e Walter Clauser, vicesindaco di Borgo d’Anaunia, ma in passato primo cittadino di Malosco.
«L’intero Trentino – riflette Urzì con toni soddisfatti – è attraversato da una onda di entusiasmo verso Fratelli d’Italia che è poco definire la migliore premessa del successo che il partito avrà, all’interno della coalizione alternativa alla sinistra, capace di garantire il più profondo raccordo con il governo nazionale per garantire al Trentino le migliori opportunità dalla sua autonomia».

A detta di Urzì le adesioni fioccano, specie fra gli amministratori locali. Ossia «l’ossatura della buona politica in Trentino», dice. «Una delle sorprese più importanti è la Valle di Non – aggiunge – Fra le personalità che hanno dichiarato la disponibilità alla candidatura ci sono anche figure di primo piano. Daniele Biada, 53 anni, è sindaco di Campodenno ed è al terzo mandato, membro del Consiglio delle Autonomie locali, dipendente provinciale. Una delle figure da sempre collocate nei valori di fondo espressi oggi in Trentino da Fratelli d’Italia e che danno il segno dell’idea che il partito di Giorgia Meloni intende rappresentare anche come forza di governo locale, con radici nella cultura della amministrazione e dell’autonomia».

Dall’Alta Val di Non altre disponibilità: Walter Clauser, 58 anni, oggi vicesindaco di Borgo d’Anaunia, già sindaco del comune di Malosco dove per due consiliature ha ricoperto la carica di assessore con una esperienza anche nella giunta della Comunità della Valle di Non (attualmente lavora come ispettore presso la Questura di Bolzano, Divisione Anticrimine).
«E l’onda non si fermerà qui – assicura Urzì – importanti nomi saranno in campo già dalle prossime settimane».