il delitto

lunedì 24 Ottobre, 2022

Femminicidio a Bolzano, il marito si presenta dagli inquirenti in procura

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Finita la fuga del presunto omicida di Alexandra Elena Mocanu. Avni Mecja avrebbe ucciso la compagna in casa avvolgendola poi in una coperta prima di lasciare il paese

Si sarebbe presentato agli inquirenti a Bolzano Avni Mecja, marito e principale sospettato dell’uccisione di Alexandra Elena Mocanu, con la quale era sposato. La donna, barista romena di 35 anni, è stata trovata morta, domenica 25 ottobre, nell’appartamento in cui abitavano, in viale Trieste, di fronte alla piscina comunale di Bolzano. Secondo le prime indiscrezioni, il marito, 42enne, nel fine settimana sarebbe partito verso l’Albania, suo pase d’origine, per poi fare ritorno a Bolzano a inizio settimana. Da ieri sera 24 ottobre il sospettato si troverebbe in procura.
Le forze dell’ordine hanno fatto la macabra scoperta dopo una segnalazione arrivata dal fratello di Avni Mecje. Nel pomeriggio di domenica il quarantaduenne lo ha chiamato e gli avrebbe detto che doveva scappare perché ricercato. Il fratello avrebbe capito subito che era successo qualcosa di grave e da Verona, dove vive, ha lanciato l’allarme. I vigili del fuoco sono accorsi sul posto. La porta d’ingresso era chiusa a chiave. L’hanno forzata e poi hanno fatto il tragico ritrovamento. Pochi minuti dopo sono arrivati gli agenti della squadra mobile e della polizia scientifica di Bolzano.
La donna era avvolta in una coperta. Sul suo corpo sono state trovate diverse ferite. L’ipotesi è quella del femminicidio. Secondo le prime informazioni, la donna potrebbe essere stata strangolata o colpita da un oggetto contundente. Le cause della morte sono ancora in fase di accertamento. Nelle prossime ore verrà eseguita l’autopsia. A coordinare le indagini la pubblico ministero Claudia Andres, che ha raggiunto il condominio di viale Trieste nei minuti successivi alla scoperta.
In queste ore gli inquirenti stanno ricostruendo le ultime ore della donna. Sono stati ascoltati anche i vicini di casa, che hanno raccontato di continui litigi della coppia. «A tal fine si invitano eventuali testimoni che avessero informazioni utili alla ricostruzione dell’evento delittuoso a rivolgersi alla squadra mobile della Questura di Bolzano», comunica la Procura di Bolzano in una nota. Parallelamente si cerca il marito. L’uomo, al momento l’unico sospettato della morte della donna, si sarebbe allontanato da Bolzano in auto, portando con sé il telefono della moglie. Probabilmente si è messo in viaggio domenica stessa in direzione della sua terra natale, l’Albania.
Alexandra Elena Mocanu lavorava al bar del centro commerciale Centrum di via Galvani, a Bolzano. I colleghi, sotto choc, la descrivono come una persona che si faceva volere bene.