coabitazione

sabato 30 Marzo, 2024

A Scurelle casa a 100 euro al mese e un lavoro per otto persone: ecco come partecipare al progetto «Coabitazione giovani»

di

Le domande per prendere parte al bando scadono il 30 aprile 2024

“Vuoi uscire di casa e renderti indipendente, pagando 100 euro al mese? E magari trovare lavoro? Un sogno? No, è realtà! Partecipa al bando “Coabitazione giovani” e dai slancio al tuo futuro!”. Inizia con queste parole la campagna promozionale del progetto che si terrà nel comune di Scurelle. Il bando scade il 30 aprile 2024.

Nel dettaglio, il progetto prevede l’impiego di un appartamento con sette stanze con bagni privati e spazi comune, di proprietà del Comune di Scurelle, dato in comodato gratuito all’Azienda Pubblica per i Servizi alla Persona di Borgo Valsugana. L’Apsp ha deciso di metterlo a disposizione per un percorso innovativo che alimenti il tessuto sociale e l’economia locale secondo il principio dell’economia della saturazione, cioè di dare nuova vita agli immobili pubblici inutilizzati. La cabina di regia di Coabitazione è composta da: Agenzia per la coesione sociale, Agenzia del lavoro della Provincia autonoma di Trento, Comune di Scurelle e Azienda Pubblica per i Servizi alla Persona di Borgo Valsugana.

Il progetto non solo mira a sostenere l’indipendenza dei giovani, ma anche a rafforzare il capitale sociale locale, migliorando il benessere della comunità e rendendo il territorio più attraente. Una peculiarità di Coabitazione è l’inserimento di un monte ore da dedicare al volontariato nello spirito della cittadinanza attiva che è valore irrinunciabile per il Trentino. Il bando prevede infatti dieci ore al mese di volontariato attivo. I giovani partecipanti dovranno impegnarsi nei confronti della comunità contribuendo con attività a favore del benessere di tutti.

Altro fronte di intervento del progetto, oltre ad offrire casa a prezzi irrisori, sta nel contatto diretto con il mondo del lavoro, tramite l’azione sinergica con l’Agenzia del lavoro, che favorirà la possibilità di intraprendere percorsi di autonomia decisivi sul piano professionale, oltre che economico e sociale.

Con la sperimentazione “Coabitazione attiva” l’ente provinciale vuole facilitare la transizione all’età adulta dei giovani fra i 18 e i 35 anni che, per ragioni socio-economiche o culturali, faticano ad emanciparsi dalle loro famiglie di origine. La scadenza del bando è stata prorogata al 30 aprile 2024.