La tappa

martedì 8 Luglio, 2025

Giro d’Italia Donne, la carovana ricorda Sara Piffer. Il papà: «Aspettava di gareggiare in questa tappa»

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Le sue compagne di squadra nella maglietta che indosseranno oggi hanno stampato, nella parte sinistra del petto, il simbolo del cuore con all’interno il nome di Sara

È la grande assente nella terza tappa del Giro d’Italia Donne, quella che oggi tocca Trento, eppure il ricordo di Sara Piffer, la ciclista 19enne di Palù di Giovo uccisa da un’auto in sorpasso lo scorso gennaio mentre si allenava, sarà protagonista della corsa rosa a cui avrebbe dovuto partecipare con la maglia del team Mendelspeck -work. Non solo perché fratelli, amici e appassionati saluteranno la carovana di passaggio a Mezzocorona, al chilometro 86, nel luogo del tragico investimento, lì dove è stata installata una piccola lapide a ricordo della promettente atleta, ma anche perché al traguardo di Trento papà Lorenzo e mamma Marianna premieranno le cicliste con una targa in memoria della loro Sara.

 

«A novembre scorso, quando presentarono il Giro d’Italia Women, Sara mi aveva nominato subito la tappa con arrivo a Trento, quella di cui conosceva bene il percorso in quanto sono le strade in cui si allenava di continuo, e cioè Lavis, Roverè della Luna, Mezzocorona e Mezzolombardo» racconta papà Lorenzo Piffer. Che ricorda anche le emozioni della sua amata figlia. «Sara si sentiva che questo era l’anno in cui sarebbe stata invitata al Giro — continua il genitore — aspettava con entusiasmo questa tappa, il tragitto che conosceva benissimo, e voleva far bene la gara. Lo faranno per lei le sue compagne che nella maglietta che indosseranno oggi hanno stampato, nella parte sinistra del petto, il simbolo del cuore con all’interno il nome di Sara. E lei, ne siamo certi, farà il tifo per tutte loro».

 

La promessa del ciclismo sarà quindi protagonista ma anche spettatrice. «Altro segno del destino il fatto che la carovana passerà davanti alla lapide di Sara che abbiamo installato un mese dopo la tragedia, nel punto in cui è stata travolta dall’auto (in via Cesare Battisti a Mezzocorona ndr). Lì ci saranno palloncini rosa, scritte e festoni a salutare le atlete. Io e mia moglie saremo invece all’arrivo per ricordare Sara» continua Lorenzo Piffer che insiste sull’importanza della sicurezza sulle strade, in particolare per i ciclisti.

 

«Bisogna ribadirlo ad ogni occasione, anche oggi: anche i corridori devono essere protagonisti di questo messaggio».
La partenza da Vezza d’Oglio, a Brescia, è prevista alle 11.20 con arrivo a Trento intorno alle 14.20. Le atlete entreranno nel territorio comunale da nord, provenendo da Lavis, e attraverseranno il ponte sull’Avisio. La premiazione in piazza Duomo. Per consentire lo svolgimento della gara in condizioni di sicurezza, verranno attivati divieti di sosta con rimozione forzata in via Brennero, via Manzoni e via Torre Verde, in via Torre Vanga, via Prepositura, via Rosmini, via Verdi (nel tratto compreso tra via Rosmini e piazza Duomo), via Maffei, via Tommaso Gar, via Zanella, piazza Leonardo da Vinci e piazzale ex Italcementi. E ancora, verrà sospesa la circolazione lungo le vie interessate dal passaggio della gara. Saranno poi temporaneamente sospese le fermate degli autobus che circolano lungo il percorso.