Il lutto

domenica 22 Giugno, 2025

Lavis, il paese piange Renato Cova, ex vigile e presidente del consiglio

di

Aveva 81 anni. Lunedì 23 giugno i funerali. Nel 1982, con due colleghi, aveva sventato una rapina a mano armata alla Cassa Rurale. Il sindaco Paolazzi: «Ha dato molto a tutta la comunità»

La comunità di Lavis piange la scomparsa di Remo Cova, ex vigile urbano e presidente del consiglio comunale, morto nella giornata di venerdì all’età di 81 anni. Una persona completamente immersa all’interno del tessuto sociale, sempre disponibile ad aiutare il proprio territorio – come testimonia la sua presenza in diverse realtà locali -, Cova lascia un grande vuoto in tutte le persone che lo hanno conosciuto e che hanno avuto la possibilità di condividere con lui la propria quotidianità. Cova era divenuto popolare per essere stato tra i vigili che nella mattinata del 4 novembre 1982, insieme ai colleghi Bruno Girardi e Corrado Dalfovo, riuscirono a sventare una rapina alla Cassa Rurale di Lavis, con Girardi che rimase ferito a seguito di due colpi di pistola sparati dal ladro.
Oltre ad essere stato un vigile urbano sempre a disposizione della sua comunità, nel corso degli anni a seguire Cova ha ricoperto anche il ruolo di presidente del consiglio comunale di Lavis. A ricordare la sua posizione e la sua professionalità è anche l’ex sindaco Graziano Tomasin: «L’ho conosciuto nella sua veste di amministrazione comunale, all’interno del consiglio. È stato il primo ad essere nominato presidente del consiglio a seguito della riforma che prevedeva l’elezione diretta del sindaco. Ha sempre portato avanti il suo incarico con estrema dignità e professionalità. Una persona molto conosciuta, che ha fatto parte anche del consiglio pastorale».
Una figura, quella di Cova, che oltre ad essersi messa a disposizione della politica locale è stata importante anche per le varie associazioni, tra cui per la parrocchia e la Pro Loco, cercando sempre di mettere a disposizione le proprie energie.
A stringersi attorno al dolore della famiglia anche l’attuale amministrazione, con il primo cittadino Luca Paolazzi che ha voluto sottolineare: «Remo era una persona cara, attenta e gentile nei modi – spiega – Ha dato molto alla comunità lavisana grazie ad un contributo nel pubblico e nel sociale che non è mai venuto meno. Da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale vanno le più sentite condoglianze alla famiglia». Ricordo e commozione anche da parte dell’ex primo cittadino e amico di Cova, Andrea Brugnara, che ha affermato: «Abbiamo perso una grande persona che era immersa nella vita sociale e politica del paese, sempre pronta a dedicare il proprio tempo alle persone. Era speciale, sempre presente per la comunità. Ha ricoperto ruoli importanti con estrema capacità, riusciva ad essere un collante. Purtroppo negli ultimi anni abbiamo perso diverse figure come la sua, le quali hanno ricoperto ruoli importanti e hanno dato forma al nostro tessuto sociale».
Remo Cova lascia due figli Michele e Barbara, oltre ai quattro nipoti e ai fratelli. L’ultimo saluto a quello che è stato uno dei personaggi più popolari e ben voluti all’interno della comunità è in programma domani – lunedì 23 giugno – alle ore 16 nella chiesa parrocchiale.