Letture
sabato 28 Ottobre, 2023
Freschi di stampa: le novità in libreria
di Carlo Martinelli
Quattro titoli da segnare per amanti del genere
Quattro letture «fresche di stampa» da non perdere:
Chiamatemi zebra di A. Van Der Vliet Oloomi, edito da Keller
Racconto d’avventura, storia d’amore e inno al potere del linguaggio e della letteratura, per conoscere un’eroina eccentrica come Don Chisciotte e introspettiva come Virginia Woolf. Zebra è l’ultima erede di anarchici, atei e autodidatti iraniani. Quando è arrivata la guerra, la sua famiglia non ha combattuto; si è rifugiata nei libri ed è dovuta fuggire. Dopo la morte del padre, Zebra si ritrova sola nel suo esilio a New York e decide di ripercorrere a ritroso le tappe della drammatica fuga della sua famiglia dal paese natale negli anni Novanta. Inizia così un viaggio nel quale i suoi unici compagni sono i libri, fino a quando non incontra Ludo. Il loro diventa subito un legame magnetico.
Il mondo per il verso giusto di Michele Monina, edito da Moralia
Michele Monina ha letto «Il mondo al contrario» del generale ben noto. Si è (giustamente) indignato e ha messo mano alla penna per confutarne le discutibili tematiche e disinnescarle. È nato così un pamphlet agile e del tutto speculare – a partire dal titolo – al bestseller più discusso dell’estate 2023. Affrontando temi come Dio, patria, famiglia, italianità, razzismo, genderismo, femminismo e ambientalismo, lo scrittore marchigiano traccia una versione del mondo sintonizzata sull’oggi, dove le minoranze vanno tutelate, al pari del pianeta. «Non ho voluto parlare di pancia alla pancia di nessuno, credo che noi siamo differenti, parliamo di testa alla testa» conclude.
La moglie di Anne-Sophie Subilia, edito da Gabriele Capelli
Colpisce l’ambientazione di questo romanzo: Gaza, 1974. Piper, inglese di origine, si trasferisce in Palestina con il marito, delegato per la Croce Rossa. Lei fatica ad abituarsi agli sguardi indagatori della gente del posto, alla presenza costante dei militari, all’umidità, all’ozio e alla sabbia che si insinua dappertutto. Spesso sola per le assenze del marito, la donna scivola nella malinconia. Il rapporto di coppia s’incrina. Anne-Sophie Subilia, pluripremiata romanziera e poeta svizzero-belga, rivela la profondità dell’ordinario, tra il percorso esistenziale di una donna in cerca di emancipazione e la violenza del conflitto. Un racconto di forte potenza poetica.
Patience di Daniel Clowes, edito da Coconino Press
Torna in una nuova edizione l’opera più elaborata e appassionante di Daniel Clowes, compendio del percorso artistico di un maestro del fumetto americano contemporaneo. Un libro d’amore e di viaggi nel tempo, tra noir e fantascienza retrò, con traduzione e postfazione di Veronica Raimo, intervista all’autore e contenuti extra. Dopo una deprimente giornata di lavoro, Jack Barlow torna a casa e trova il corpo senza vita della moglie. Patience, il suo grande amore, incinta del primogenito, è stata assassinata. Il mondo gli crolla addosso con una violenza intollerabile. Un’opera nuova e diversa, tenera e violenta, struggente ed esilarante, sui grandi interrogativi della vita.
L'intervista
Federica Morelli e le radici del razzismo di oggi: «Fascismo e colonialismo arrivano dopo, l'origine è la tratta atlantica degli schiavi»
di Francesco Barana
Docente dell’Università di Torino e ricercatrice all’Istituto Storico Italo-Germanico della Fondazione Bruno Kessler di Trento, assieme al suo gruppo di ricercatori ha avviato il progetto «BlackItaly». «Raccontiamo una storia dimenticata»
L'intervista
Pergine, Iacozzilli porta l'Alzheimer sul palco. «Quando la malattia arriva all’interno di una famiglia, va in pezzi. Il punto è trasformare il dolore in bellezza»
di Ilaria Bionda
Con il «Il grande vuoto» parte l'edizione 2025 di Pergine Festival. «La volontà è stata quella di portare a teatro un tema di cui si parla ancora troppo poco»
L'esposizione
Cles, le opere di Tamanini in mostra per celebrare l'arte di sbagliare. «L'errore? È possibilità, un'occasione per mettersi in discussione»
di Stefania Santoni
L'esposizione «Se non sbaglio» dell’artista visiva e multidisciplinare, curata da Marcello Nebl, è visitabile alla Galleria Batibōi
Il progetto
In val di Fiemme nasce «Corde Locali Singers», il coro polifonico che propone canti africani. «Cinquanta persone nel gruppo»
di Samantha Deflorian
A Predazzo il primo concerto dell'ensemble composto da donne e uomini. «Alle spalle tutte le esperienze della valle: dai canti di montagna ai cori femminili»