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venerdì 30 Dicembre, 2022

Val di Fassa: sport e giochi nella neve

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All’arrivo della telecabina c’è il divertente Ciampark, il parco giochi più alto della valle

Pronti a sciare tra lupi, streghe e aquile? O preferite mettere le ciaspole per un’esperienza memorabile sulla neve? Per questa gita vi portiamo in val di Fassa, segnalandovi anzitutto una novità di questa stagione. Si tratta di due tracciati ad anello spettacolari e panoramici nel cuore delle Dolomiti, a 2.000 metri di altitudine. La novità sta proprio in questo: niente sci ai piedi, ma con le ciaspole in quota, arrivandoci comodamente con gli impianti. I percorsi sono due e si sviluppano alle pendici del monte Colac, con vista spettacolare sul gruppo del Sella e il maestoso Piz Boè. Si snodano in una conca soleggiata, con uno scenario reso ancora più suggestivo dalla presenza di ponticelli in legno e dall’inconfondibile profilo della cima della Crepa Neigra. Il punto di partenza si raggiunge in una decina di minuti da Alba di Canazei con la comoda telecabina a dieci posti delle funivie Ciampac. Due le possibilità: una più tranquilla, perfetta per i meno esperti e le famiglie, e un’altra che allunga il giro con una variante un po’ più lunga e sfidante per accontentare anche gli escursionisti in cerca di una passeggiata più impegnativa. Le due opzioni sono facilmente riconoscibili da una segnaletica ad hoc: blu per primo tracciato (il più semplice), rossa per il secondo (il più impegnativo). Sempre all’arrivo della telecabina, poco distante dalla stazione a monte dell’impianto, accanto alle piste da sci, c’è anche il divertente Ciampark, il parco giochi più alto della val di Fassa (età consigliata: dai 3 anni). Mentre i grandi si godono una vista magnifica su Pordoi, Sella e Marmolada, stando comodamente seduti al sole, i più piccoli si possono divertire su scivoli, altalene, carrucole, castelli magici di legno, oltre a una discesa per gommoni e slitte. Attrattivo anche il percorso «Fun» con dossi e un bel tunnel scavato in una casetta di neve. L’impianto di risalita è incluso nello skipass per chi scia, oppure è possibile acquistare il biglietto alle casse a valle. L’area è attrezzata con tavoli e panchine per pic-nic all’aperto.
Se invece amate gli sci, la skiarea è perfetta per una giornata sulla neve, con proposte per ogni livello: dal campo scuola con i tappeti a fruizione libera fino alle nere: l’omonima Ciampac, che vanta quasi tre chilometri di lunghezza con una pendenza massima del 56%, e la variante nera Sella Brunech. Nelle vicinanze vi segnaliamo anche la skiarea Buffaure, raggiungibile in telecabina da Pozza di Fassa. Qui si scia tra paesaggi mozzafiato: dal Sassolungo al Sassopiatto, dal Catinaccio al Gruppo del Sella, fino a sua maestà la Marmolada.
Negli ultimi due anni, alle bellezze naturali si sono aggiunte anche numerose opere di «Land art» realizzate dall’artista Franz Avancini lungo le piste: la bregostana gigante, omaggio alle streghe delle leggende ladine e le sedute panoramiche con maxi sdraio, panca ad ali di farfalla e panca ad ali di libellula. Recentemente sono stati creati un branco di cinque lupi, ognuno alto due metri e lungo sei e una maestosa aquila in tavole di larice con un’apertura alare di dodici metri.
Il circuito, connesso al rinomato Sellaronda, offre piste per tutte le difficoltà: oltre alle rosse, tra cui la Panorama – dotata nel tratto finale di un divertente «fun slope» con i dossi e di una simpatica «pianola» sulla neve da suonare con gli sci ai piedi – sul Buffaure si trova anche la rinomata Vulcano, una nera con picchi di pendenza del 38%, e la pista azzurra intitolata al Salvan, il personaggio leggendario che abita questi boschi. Per i meno esperti all’arrivo della telecabina da Pozza di Fassa c’è il campo scuola. Il parcheggio alla stazione a valle è gratuito ed è disponibile il servizio di deposito riscaldato a fianco alla partenza degli impianti. Diversi infine i rifugi aperti in quota: Al Zedron, La Bolp, Rifugio Buffaure e Baita Cuz, che offre anche possibilità di pernotto.