viabilità
venerdì 22 Dicembre, 2023
Trento, conclusa la nuova pista ciclabile che collega via Ghiaie a via Sanseverino
di Redazione
A breve si provvederà anche a riaprire il sottopasso ciclo-pedonale che porta al centro sportivo e a realizzare due collegamenti con i marciapiedi esistenti in via Jedin
Un nuovo tratto di percorso ciclabile è stato realizzato lungo via del Maso Smalz con lo scopo di collegare la ciclabile di via Ghiaie con il percorso ciclo-pedonale lungo via da Sanseverino. In tutto circa 400 metri di cui nel primo tratto (verso via Ghiaie) sono state realizzate due corsie ciclabili monodirezionali di 175 metri, mentre nel secondo segmento (verso via da Sanseverino) la pista ciclabile diventa bidirezionale per 225 metri. Mezzo milione di euro il costo sostenuto grazie al Pnrr (ciclovie urbane). Il progetto prevede inoltre la predisposizione dei percorsi tattili per non vedenti in corrispondenza degli attraversamenti pedonali presenti sia in via delle Ghiaie che in via da Sanseverino, così come dettato dal Piano di eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali (Peba).
A breve si provvederà anche a riaprire il sottopasso ciclo-pedonale che porta al centro sportivo “Trentinello” e a realizzare due collegamenti con i marciapiedi esistenti in via Jedin.
La campagna
Trento, il Punto d’Incontro lancia «Un posto alla volta»: 1.661 persone accolte e oltre 44mila pasti serviti nel 2025
di Redazione
L’associazione trentina rilancia la sua campagna di solidarietà per sostenere chi vive in strada: «La fame si spegne, ma il bisogno di sentirsi parte di una comunità ha bisogno di azioni concrete».
La ricerca
Trento capofila mondiale nella mappatura 3D del cervello: nasce BraDiPho, la tecnologia che integra dissezione e intelligenza artificiale
di Redazione
Frutto di cinque anni di ricerca tra Università di Trento, Apss e Fondazione Bruno Kessler, BraDiPho permette per la prima volta di integrare dissezione anatomica e risonanza magnetica grazie all’intelligenza artificiale. Pubblicato su Nature Communications, lo studio apre nuove frontiere per la neurochirurgia e la medicina personalizzata.