Mobilità

lunedì 31 Luglio, 2023

Trento, arriva la «Bicipolitana». Via al piano della segnaletica ciclabile

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Individuati 15 itinerari ciclabili principali contraddistinti da un numero e da colori diversi a cui si affiancherà una rete secondaria di percorsi all’interno dei quartieri

Il Progetto Mobilità e rigenerazione urbana ha redatto il progetto per la realizzazione della segnaletica orizzontale della Bicipolitana del Comune di Trento. Questa azione si inserisce nel quadro generale del Biciplan, approvato dal Consiglio comunale il 9 febbraio scorso insieme al Piano urbano della mobilità sostenibile. Seguirà quindi l’indizione della gara per l’acquisto della segnaletica da parte del servizio Gestione strade e parchi.
Considerata la forte valenza anche turistica del progetto, il servizio Cultura, di concerto con Apt e con il Progetto Mobilità e rigenerazione urbana, si occuperà della campagna informativa e di promozione del progetto.
La Bicipolitana individua 15 itinerari ciclabili principali destinati all’attraversamento e al collegamento tra le parti della città lungo le principali direttrici di traffico. A questa rete si affianca una rete secondaria di percorsi ciclabili all’interno dei quartieri. Gli itinerari, sia principali che secondari, sono in parte esistenti e in parte di progetto.
La segnaletica è un importante strumento di comunicazione delle possibilità di movimento nell’ambito urbano, per facilitare l’orientamento dei ciclisti lungo la rete e il raggiungimento di alcune particolari destinazioni.
Il progetto prevede di concentrarsi in primo luogo sulla segnaletica orizzontale perché nella maggior parte dei casi è immediatamente più visibile e comprensibile di quella verticale anche per gli utenti della strada non direttamente interessati (pedoni, automobilisti, ecc) che potranno quindi iniziare a familiarizzare con il concetto di itinerario ciclabile.
Scopo del progetto è quindi quello di sviluppare la «Bicipolitana» del Comune di Trento, che può essere considerata come una serie di linee/percorsi a cielo aperto da percorrere in bici, seguendo percorsi segnalati che collegano i quartieri delle città, le circoscrizioni. Gli itinerari principali saranno infatti caratterizzati da un colore e un numero distintivo.
I pittogrammi a terra dovranno permettere di individuare l’itinerario nel quale ci si trova, dare indicazione circa la direzione da seguire per rimanere sull’itinerario di interesse, ad esempio in caso di svolta in punti notevoli, indirizzare l’utente verso altri itinerari, in particolare all’intersezione tra un itinerario principale e l’altro. Nel complesso sono stati mappati oltre 200 punti di segnalazione su itinerari esistenti o che verranno realizzati nel breve periodo.