Sanità
martedì 13 Agosto, 2024
Software per le prescrizioni ko, allarme rientrato. L’Apss: «Problema esterno»
di Redazione
In difficoltà il programma utilizzato dalla maggior parte dei medici di famiglia del Trentino

«Nella mattinata di oggi il software esterno utilizzato in Trentino dalla maggior parte dei medici di medicina generale per la gestione della cartella clinica ha avuto un malfunzionamento a causa di un problema infrastrutturale. Si sono quindi verificati disservizi nell’accesso ai referti degli assistiti e nelle prescrizioni elettroniche di farmaci e prestazioni sanitarie. Si è trattato di un malfunzionamento generico del software che ha riguardato tutta Italia ed è stato prontamente comunicato dal fornitore a tutti i medici di medicina generale interessati. Le criticità sono state risolte nel primo pomeriggio». Lo rende noto l’Apss, l’azienda provinciale per i servizi sanitari. La notizia del disguido era stata resa nota, in mattinata dal segretario dell’Smi, Nicola Paoli
«Apss è dispiaciuta per i possibili disagi subiti dai cittadini, che non sono comunque ascrivibili né ai medici di medicina generale né alla stessa Azienda. I medici scelgono liberamente il software di gestione della cartella clinica e hanno un contratto diretto con la ditta che fornisce il prodotto e l’assistenza tecnica. Apss non ha possibilità di monitorare il funzionamento di un software esterno né tanto meno la possibilità di intervenire sullo stesso», conclude l’azienda
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