Bypass Ferroviario
martedì 31 Ottobre, 2023
di Simone Casciano
All’alba, sotto la pioggia incessante. Sono state sgomberate così le ultime persone che ancora vivevano nelle baracche dell’area ex-Sloi ed ex-Carbochimica a Trento Nord. Da settimane pendeva su di loro la spada di Damocle di questo sgombero. Nell’area infatti vanno fatti i carotaggi per verificare lo stato di inquinamento del suolo. Sette le persone sgomberate in mattinata, ma fino a poco tempo fa nella zona vivevano almeno quaranta persone in due gruppi diversi. È stata la questura ad annunciare l’avvenuto sgombero con un comunicato. «A partire dalle 6 di mattina, il personale della Questura di Trento, assieme alla Polizia locale e ai vigili del fuoco, ha dato esecuzione all’ordinanza di sgombero dell’area ex Carbochimica occupata da alcuni baraccamenti abusivi – scrivono dalla questura di Trento – Il provvedimento è stato firmato dal sindaco del capoluogo, Franco Ianeselli, per ragioni di igiene pubblica e per consentire i carotaggi esplorativi previsti per la realizzazione della circonvallazione ferroviaria di Trento».
Lo sgombero, coordinato dalla Questura, ha richiesto l’impiego di una quarantina di operatori, tra cui dei veterinari per la presenza di alcuni cani. Sono state identificate e trasferite sette persone.
L'operazione
di Redazione
La Guardia di Finanza dopo appostamenti e raccolta di segnalazioni ha arrestato un trentenne. Sequestrati 110 grammi di cocaina, 470 grammi di hashish e più di 3700 euro in contanti
La tragedia
di Adele Oriana Orlando
Il sostituto procuratore di Brescia, Benedetta Callea, oltre ad aver aperto un’inchiesta sul decesso della neonata, per la quale ci sono una decina di persone iscritte nel registro degli indagati tra medici, infermieri e sanitari, ha acquisito gli atti dei colleghi di Trento