lo sciopero
lunedì 4 Dicembre, 2023
Sanità, domani sciopero generale nazionale. Sindacati: «Chiediamo maggior rispetto per i medici e più investimenti»
di Redazione
Previsto un sit-in a Bolzano, mentre una delegazione di professionisti di Trento andrà a Roma per partecipare alla manifestazione
Anche i medici ospedalieri del Trentino si preparano allo sciopero di 24 ore previsto per domani, 5 dicembre, indetto dalle sigle Federazione CIMO-FESMED e ANAAO ASSOMED per chiedere di modificare la manovra economica e di investire maggiori risorse nel Servizio sanitario nazionale. Sono a rischio dunque tutti i servizi, escluse le prestazioni d’urgenza che saranno in ogni caso garantite.
Previsto un sit-in a Bolzano, alle 14.30 in piazza Magnago, mentre una delegazione di medici di Trento andrà a Roma per partecipare alla manifestazione organizzata in piazza SS Apostoli.
Tra le richieste dei sindacati, un piano straordinario di assunzioni, la detassazione di parte dello stipendio, lo stanziamento di risorse congrue per il rinnovo del contratto di lavoro della dirigenza medico-sanitaria, la cancellazione dei tagli alle pensioni che colpiranno circa 50mila dipendenti e la depenalizzazione dell’atto medico.
«Domani scioperiamo per chiedere maggiore rispetto per i medici e maggiori investimenti per la sanità pubblica – dichiarano Sonia Brugnara, Presidente CIMO-FESMED Trentino, e Marco Scillieri, Segretario ANAAO ASSOMED Trento -. Scioperiamo quindi anche per i cittadini che, in assenza di interventi rapidi e incisivi, potrebbero ben presto rimanere senza cure gratuite e garantite a tutti».
Il lutto
Ravina piange Renzo Iseppi, il motore della comunità: l’ultimo saluto al volontario che credeva nei giovani
di Patrizia Rapposelli
Scomparso a 64 anni dopo una malattia fulminante, Iseppi è ricordato da amici e alpini come un trascinatore instancabile: dal Comitato giovani ai Nuvola, un’eredità di entusiasmo e impegno civile. Giovedì il funerale nella chiesa di Ravina