L'indagine
martedì 9 Settembre, 2025
Prestiti per lo studio: erogati 370 milioni di euro nell’ultimo anno. Per pagare le spese della scuola chiesti in media 6.916 euro
di Redazione
Secondo le stime elaborate da Facile.it e Prestiti.it la richiesta di prestiti è aumentata del 15%

Mancano poche ore al suono della campanella e molte famiglie stanno facendo i conti con il caro-scuola; le associazioni dei consumatori hanno denunciato aumenti del prezzo del materiale scolastico con una spesa che, in alcuni casi, può arrivare a superare i 1.300 euro per studente. Forse anche per questo non mancano gli italiani che scelgono di ricorrere ad un prestito personale per far fronte ai costi di istruzione.
Secondo le stime elaborate da Facile.it e Prestiti.it, negli ultimi 12 mesi sono stati erogati oltre 370 milioni di euro in prestiti personali per pagare le spese legate a scuola, università e formazione, valore in aumento di circa il 15% rispetto all’anno precedente.
«Studiare ha un costo che può diventare significativo soprattutto per chi deve affrontare un percorso universitario o post-laurea. Strumenti come quello del prestito personale sono importanti perché danno ai consumatori la possibilità di pianificare la spesa in modo consapevole, facendola pesare il meno possibile sul budget mensile, ma senza dovervi rinunciare», spiegano gli esperti di Facile.it.
Identikit del richiedente
Dall’analisi di un campione di oltre 750.000 richieste raccolte da Facile.it e Prestiti.it*, si scopre che, nell’ultimo anno, chi ha presentato domanda di finanziamento per coprire i costi legati allo studio ha puntato ad ottenere in media 6.916 euro, valore in aumento del 3% su base annua.
Dati interessanti emergono analizzando l’età dei richiedenti; chi ha presentato domanda per questo tipo di finanziamento aveva, all’atto della firma, in media 38 anni e mezzo, ma ben una richiesta su 3 arrivava da un under 30. Va fatto notare anche che l’età di chi cerca di ottenere un finanziamento per lo studio è nettamente inferiore rispetto a quella di chi ha presentato domanda di prestito per altre finalità (43 anni e mezzo.
«Il fatto che i giovani investano sullo studio anche attraverso un prestito personale può essere letto positivamente; da un lato significa che le nuove generazioni non sono disposte a rinunciare alla propria formazione, dall’altro è sinonimo di una maggiore consapevolezza sulle opportunità offerte dal settore del credito al consumo», spiegano da Facile.it.
Altro dato significativo è legato al sesso del richiedente; i prestiti per lo studio si confermano una delle tipologie di finanziamento più richieste dalle donne, tanto è vero che, nell’ultimo anno, quasi 1 domanda su 2 di prestito per lo studio faceva capo al campione femminile (45%). Valore estremamente elevato se si considera che, guardando alla totalità di domande per prestiti personali, più del 70% delle richieste vengono presentate degli uomini.
«Una percentuale così alta di richiedenti donne,» spiegano ancora da Facile.it «non è legata solo al fatto che si pensi all’istruzione dei figli, ma anche al fatto che sovente le donne si paghino master o corsi di specializzazione post universitari, ad esempio, per rientrare nel modo del lavoro con ancora più qualifiche dopo una maternità.»
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