Il riconoscimento

mercoledì 10 Aprile, 2024

Premio Pezcoller, Titia de Lange vince per le sue ricerche. Acclamata alla convention di San Diego dell’associazione dei ricercatori

di

È la quarta scienziata donna a vincere questo prestigioso riconoscimento. La cerimonia di consegna del Premio Pezcoller (75.000 euro) avrà luogo sabato 11 maggio al teatro Sociale di Trento

La vincitrice del premio Pezcoller, la professoressa Titia de Lange, scienziata di origine olandese, miete successi a livello internazionale. Infatti è stata proclamata vincitrice durante l’annuale meeting dell’Aacr (associazione americana di ricerca sul cancro), che si è tenuto a San Diego in California.
La scienziata, direttrice del centro di ricerca sul cancro della Rockefeller University di New York, ha tenuto la “Pezcoller lecture” davanti ad una platea di duemila scienziati e ricercatori da tutto il mondo.
È la quarta scienziata donna a vincere questo prestigioso riconoscimento. La cerimonia di consegna del Premio Pezcoller (75.000 euro) avrà luogo sabato 11 maggio al teatro Sociale di Trento.
«È stata una grande emozione rappresentare la Fondazione Pezcoller davanti ad un pubblico così numeroso e qualificato – ha commentato il suo presidente Enzo Galligioni –
Il Premio Pezcoller si conferma un riconoscimento tra i più prestigiosi al mondo nel campo della ricerca medica. Tra poche settimane avremo l’onore di accogliere la professoressa de Lange a Trento per la cerimonia di consegna del Premio».
Titia De Lange ha scoperto un gruppo speciale di proteine, chiamato shelterin, che avvolge i telomeri proteggendoli. Questo processo è fondamentale perché, con ogni divisione cellulare, i telomeri si accorciano. Se diventano troppo corti, la cellula può morire o diventare cancerosa.
Le ricerche di de Lange aiutano a capire come mantenere i telomeri sani per prevenire il cancro, offrendo nuove strade per trattamenti futuri.
La tradizionale Cerimonia di Consegna del Premio si terrà sabato 11 maggio 2024, ore 10.00 a Trento, al Teatro Sociale, alla presenza delle autorità e dei rappresentanti della comunità scientifica, accademica ed economica trentina. L’evento è libero e aperto a tutti.