sport e cultura
giovedì 20 Novembre, 2025
Passione sportiva: palle e attrezzature autografate delle squadre trentine entrano nella collezione del Museo storico
di Redazione
L’iniziativa è uno spin off del progetto provinciale “Combinazioni_caratteri sportivi” e si inserisce nel percorso di valorizzazione culturale dello sport in vista dei Giochi olimpici 2026
La passione sportiva vive anche nei simboli che custodiscono emozioni e imprese: una palla, una firma, un ricordo condiviso.
E’ proprio attorno a questi oggetti che, questo pomeriggio al Museo “Le Gallerie” di Piedicastello, scuola, cultura e sport si sono intrecciati nell’ambito della cerimonia ufficiale di consegna alla Fondazione Museo storico del Trentino di dieci palloni e altre attrezzature autografati dagli atleti delle principali società sportive trentine. Si tratta di veri e propri “Segni di passione”, oggetti destinati ad arricchire una collezione che racconta identità, comunità e crescita. “La storia è fatta dei passi delle comunità e oggi ne abbiamo fatto uno importante” ha dichiarato l’assessore provinciale all’istruzione e cultura Francesca Gerosa, ricordando il valore educativo dello sport e il ruolo che questi oggetti avranno nella memoria futura del territorio. “In vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2026 attraverso il progetto Combinazioni_caratteri sportivi e con il suo spin off di oggi, abbiamo voluto mettere a fuoco la cultura legata allo sport, ricordando che ciò che viviamo oggi sarà la storia di domani” ha evidenziato l’assessore Gerosa, nel ringraziare le società sportive, che hanno dimostrato entusiasmo e partecipazione, e le delegazioni scolastiche dell’Istituto “Martino Martini” di Mezzolombardo – campione nazionale di Calcio a 5 femminile – e degli istituti comprensivi Alta Vallagarina e Riva 2, vicecampioni nazionali di pallavolo 3vs3 maschile. “Siete l’esempio concreto di quanto lo sport faccia crescere, unisca e ci renda orgogliosi del nostro Trentino” ha concluso Gerosa.
L’iniziativa è uno spin off del progetto provinciale “Combinazioni_caratteri sportivi” e si inserisce nel percorso di valorizzazione culturale dello sport in vista dei Giochi olimpici 2026. Presenti all’appuntamento anche la presidente del Coni Trento, Paola Mora, il presidente del Cip Trento Massimo Bernardoni e il presidente della Fondazione Museo storico del Trentino Luigi Blanco.
Le società sportive che hanno donato palloni e cimeli sono: Trentino Volley, Aquila Basket Trento, A.C. Trento 1921, Rari Nantes Trento, ASD Trento Baseball, ASD Rugby Trento, Pallamano Mezzocorona, Pallamano Pressano ASD, Trento Thunders, Trentino Aquila Cricket Club, Adige Hockey su Prato Mori, Tamburello Trentino, Olympia Rovereto. Ogni oggetto, autografato dagli atleti, diventerà un tassello della narrazione collettiva che il Museo storico del Trentino sta costruendo sul rapporto tra sport, comunità e identità territoriale.
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