Il documentario
sabato 5 Ottobre, 2024
di Redazione
Oltre mezzo milione di persone hanno seguito la prima televisiva di «Pericolosamente vicini», il documentario firmato da Andreas Pichler che racconta la difficile convivenza tra uomini e orsi in Alto Adige. È andato in onda su Rai 3, con uno share del 3.1%, un risultato positivo per un prodotto di nicchia.
Poco prima l’annuncio che il film, girato totalmente in trentino aveva vinto il premio per il documentario televisivo al Prix Italia, la cui 76esima edizione si è conclusa ieri a Torino.
Il documentario di Andreas Pichler, parte dalla storia di Andrea Papi, ucciso da un’orsa nel 2023 in un bosco del Trentino, per raccontare il difficile rapporto tra uomo e orsi.
«Andreas Pichler – si legge nelle motivazioni della giuria – ha l’esperienza necessaria per trovare un equilibrio tra le emozioni e le decisioni provenienti da diverse parti. È un film indispensabile che mette in discussione il nostro comportamento morale e la nostra etica e prospetta il nostro futuro nel costruire e conservare un ecosistema fragile».
Il regista ha sottolineato che durante il film si arriva «a un punto in cui si può capire che in questa storia ci sono solo perdenti, che le responsabilità sono molte e che c’è stata una grossa assenza della politica nel gestire questa questione – ha spiegato – Il mio film vuole contribuire a placare la situazione, di questi tempi sono sempre più le tematiche che dividono». Nella narrazione il punto di vista di Pichler rimane neutrale: spetta allo spettatore riflettere e farsi un’idea. «Io mi sono tirato quasi completamente fuori, penso che chi guarda il film con attenzione intuisce dove sto – ha precisato – Qui sentivo la necessità solo di ascoltare».