sanità
giovedì 30 Ottobre, 2025
Mancano autovetture aziendali in Rotaliana e Paganella, la denuncia di Nursing Up: «Infermieri costretti a trasportare materiale nei mezzi privati»
di Redazione
Il sindacato: «Non sono nemmeno stati sostituiti i mezzi obsoleti»
Mancano vetture aziendali in Rotaliana e Paganella: questa la denuncia di Nursing Up che delinea una situazione in cui il Servizio ha subito nel corso dell’ultimo anno un implemento delle attività domiciliari con un aumento del personale infermieristico che opera sul territorio quotidianamente prendendosi cura dei pazienti a domicilio. Un aumento a cui però non è seguito un aumento del parco macchine aziendali a disposizione dei professionisti infermieri.
«La macchina – si legge nella nota – è a tutti gli effetti uno strumento di lavoro. Nel Servizio in questione l’infermiere si vede invece costretto ad utilizzare continuamente il proprio mezzo privato che prevede sempre il trasporto di materiale sanitario/biologico, non garantendo così una condizione ottimale dal punto di vista igienico/sanitario sia per il proprietario del mezzo che per il paziente in quanto il mezzo privato naturalmente viene utilizzato anche per la propria vita privata».
In caso di incidente in orario di lavoro con il proprio mezzo il danno deve essere coperto dalla RCA dell’infermiere che oltre a mettere a disposizione la propria macchina rischia di incorrere ad un pagamento che può essere piuttosto gravoso, specifica Nursing Up.
Negli altri Ambiti Territoriali della Provincia nel corso dell’ultimo anno è stato aumentato il parco macchine aziendale a diposizione, mentre nell’Ambito della Rotaliana/Paganella non solo non è stato implementato, ma non sono stati nemmeno sostituiti due automezzi obsoleti e con problemi alla guida con conseguenti problemi di sicurezza sulla strada per il lavoratore che si vede ulteriormente costretto ad utilizzare il proprio mezzo privato.
Le problematiche sono state segnatale numerose volte all’Azienda Sanitaria, a partire da giugno 2024, sia da parte del sindacato Nursing up che da parte del gruppo infermieristico del Servizio, ma senza alcun risultato concreto, spiega il sindacato.
Il personale che lavora quotidianamente con impegno e professionalità è sfiduciato ed amareggiato; come si può pensare ad una Casa della Salute con un potenziamento dei Servizi Territoriali se il personale infermieristico non può nemmeno lavorare in sicurezza sia dal punto di vista stradale che dal punto di vista igienico sanitario avendo a disposizione un’autovettura aziendale come tutti gli operatori degli altri Servizi Pubblici della Provincia?
A questo punto, visto i numerosi annunci a livello politico di apertura e potenziamento dei servizi di prossimità e territoriali, a fronte della totale assenza di risposte dell’Apss alle nostre richieste, ci rivolgeremo direttamente all’assessore alla salute, politiche sociale e cooperazione Tonina.
Infermieri e professionisti sanitari sono risorse umane preziosissime per il presente ed il futuro del nostro territorio, per garantire al cittadino cure sicure ed adeguate, mettiamole nelle condizioni di lavorare al meglio, valorizzando inoltre le loro competenze professionali!
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