La tragedia
sabato 22 Novembre, 2025
Maestro di sci e tennis, albergatore e ex calciatore: Luca Bonat morto nello scontro contro un bus
di Davide Orsato
Il 40enne gestiva l’Hotel Al Ponte e allenava giovani atleti a Feltre. Illeso il figlio di due anni sul seggiolino. La comunità sotto choc
Sui sedili posteriori, il figlio di appena due anni, sul suo seggiolino, illeso. Davanti il padre, morto nel giro di un’ora dopo lo scontro, violentissimo, con una corriera di linea. La vittima dell’incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri nella zona industriale di Feltre è un primierotto: Luca Bonat, 40 anni, nato e cresciuto a Transacqua ma da tempo trasferitosi in provincia di Belluno. Erano passate da poco le 14.30: l’auto di Bonat, una Volkswagen Golf, si è scontrata frontalmente con un autobus che veniva in senso contrario.
Uno schianto fortissimo: l’auto è finita nel prato fuori strada, con l’abitacolo completamente distrutto. Un ammasso di lamiere è tutto ciò che i vigili del fuoco hanno trovato al loro arrivo: subito hanno utilizzato le pinze idrauliche nel disperato tentativo di liberare il conducente. Ma fin da subito si sono accorti del piccolo passeggero sul retro, incredibilmente uscito da quel terrificante scontro senza nemmeno un graffio. L’ambulanza, arrivata sul posto nel giro di pochi minuti, è riuscita a portare il quarantenne all’ospedale Santa Maria del Prato, ma ormai era troppo tardi: il suo cuore aveva già smesso di battere.
Sotto choc ma non grave il conducente del pullman, che viaggiava vuoto, un 38enne residente a Feltre: anche lui è stato portato in ospedale per controlli. L’incidente frontale è avvenuto tra via Montelungo e via Cavalieri di Vittorio Veneto. A Feltre la conoscono come zona della Peschiera. Era un passaggio obbligato per Bonat durante i suoi frequenti viaggi — praticamente quotidiani — da Feltre verso il Primiero. Con tutta probabilità stava rientrando a casa, nel centro storico, dopo aver lasciato la statale 50 che collega il Bellunese con il territorio trentino, dove gestiva, a Transacqua, l’hotel Al Ponte.
Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento da parte della polizia locale di Feltre: sembrerebbe che uno dei due mezzi abbia invaso la corsia opposta. Così l’auto è finita per urtare violentemente la parte destra del mezzo che viaggiava in direzione contraria. Bonat, oltre che albergatore, maestro di sci e di tennis, viaggiava verso il centro, mentre l’autobus — un mezzo sostitutivo della linea pubblica bellunese — stava presumibilmente tornando al deposito: a bordo soltanto l’autista.
Il figlio di due anni, che era ancorato al seggiolino posteriore, è risultato praticamente illeso, ma è stato portato ugualmente in ospedale. Il bambino è stato affidato alle cure del personale sanitario presente sul luogo della tragedia. Il Suem aveva inviato non solo l’ambulanza, ma anche l’elicottero per il trasporto d’emergenza del conducente, ma non c’è stato nulla da fare. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco del distaccamento feltrino, che hanno dovuto utilizzare cesoia e divaricatore per poter estrarre dalle lamiere il corpo del quarantenne.
Sul posto anche i carabinieri di Feltre e la polizia locale per i rilievi. Luca Bonat, 40 anni, era un grande appassionato di sport: maestro di sci, maestro di tennis, già giocatore di calcio nel Primiero e gestore dell’Hotel Al Ponte di Fiera di Primiero. Si era trasferito a Feltre per allenare le giovanili dello sci club Croce d’Aune, ruolo ricoperto anche allo sci club Cornuda. Ieri viaggiava in direzione del centro città, dove vive con la famiglia. Un colpo durissimo per la comunità feltrina e per quella del Primiero, dove Bonat era molto conosciuto come maestro di tennis, in particolare al club di Norcen.