La scoperta
venerdì 31 Ottobre, 2025
Lavis, riaperta la botola sotto l’altare della chiesa: riaffiora la cripta del Quattrocento. «Ma servono fondi per gli scavi»
di Davide Sgrò
La scoperta dopo un'indagine partita 17 anni fa. Con sonde e videocamere ipogee trovate diverse tombe
 
                                
                                                            Nella mattinata di giovedì 30 ottobre, presso la chiesa Arcipretale di Sant’Udalrico di Lavis, si sono svolti i lavori di riapertura della botola presente nell’area dell’altare del Rosario e che conduce a una cripta sotterranea. Mercoledì scorso erano stati spostati i banchi in prossimità della botola, mentre nella mattinata di ieri si è proceduto a proseguire l’indagine iniziata 17 anni fa quando l’Associazione Culturale Lavisana aveva commissionato un sopralluogo con il georadar svolto dalla GG Service sas di Torbole, che all’epoca aveva messo in evidenza la presenza di varie tombe poste a profondità diverse, oltre che di una cripto galleria, ambienti voltati e spazi più ampi. Presenti, oltre agli operatori della ditta Kore srl, i vigili del fuoco volontari di Lavis, l’architetta Giorgia Gentilini, Cecilia Betti, funzionaria della Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia, il parroco don Lamberto Agostini e alcuni volontari dell’Associazione Culturale Lavisana.
Conferme archeologiche
«Le ipotesi di strutture ipogee che erano state rinvenute tramite l’analisi con georadar – spiega l’architetta lavisana Giorgia Gentilini – hanno avuto conferma con gli ulteriori sondaggi tramite perforazioni e il successivo ingresso con le telecamere. Ora andranno fatte delle valutazioni per capire come procedere sul da farsi. Dovremo prelevare dei grumi di calce aerea da sottoporre a datazione e analisi con spettrometria di massa ad alta risoluzione. Se troviamo i fondi, riusciamo ad ampliare i dati: dipende da quanto si trova. C’è del materiale di crollo che va rimosso e dovremo implementare l’analisi georadar per aggiornare l’estensione degli ambienti rispetto a 17 anni fa, vista la rimozione di circa 25 metri quadrati di banchi».
Nessun ingresso nella botola, dunque, come si era ipotizzato all’inizio: solo lo spostamento dei banchi e tre perforazioni con l’introduzione di sonde e telecamere all’interno delle cavità per verificare gli spazi sottostanti il pavimento: «Non avendo trovato la botola – spiega l’architetto ed ex sindaco Andrea Brugnara, presente in veste di vigile del fuoco – bisognerà trovare altre forme per scendere. È una bella scoperta perché gli ambienti che si ipotizzavano proseguono anche sotto ai banchi della chiesa. È una scoperta oltre le mie aspettative».
I prossimi passi
Bisognerà dunque decidere in fretta come procedere per completare l’indagine ma una cosa è certa: le indagini di ieri non sono state un buco nell’acqua. Oltre ad un ambiente finito, intonacato ed una parete a falsa cortina databile intorno alla seconda metà del ‘400, sono stati documentati anche alcuni resti. I prossimi passi vedranno la stesura di una nuova relazione con le scoperte fatte: bisognerà poi fare un progetto di scavo che permetta di verificare in modo consono le strutture presenti, farne una datazione e quindi scoprire di più su cosa cela il pavimento della chiesa. Servirà un confronto tra Comune, Curia e Soprintendenza e una ricerca fondi, ipotizzando anche un periodo medio-lungo di chiusura della chiesa Arcipretale.
Giustizia
Processo Perfido, ammesse tutte le parti civili: sono Comune di Lona, sindacati e l'operaio cinese aggredito
di Redazione
Nel nuovo filone del processo sull’infiltrazione della ’ndrangheta nel settore del porfido trentino, il Tribunale di Trento accoglie tutte le richieste di costituzione a parte civile. Tra gli imputati ex sindaci, un ex parlamentare e tre carabinieri
 
							 
						 
						 
						 
											 
                                                
                                                
                                                
                                                                                                
                                                
                                                
                                             
                                                
                                                
                                                
                                                                                                
                                                
                                                
                                             
                                                
                                                
                                                
                                                                                                
                                                
                                                
                                             
                                                
                                                
                                                
                                                                                                
                                                
                                                
                                             
					 
							 
							 
					 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								