l'intervista
lunedì 28 Luglio, 2025
Incidenti in montagna, in 2 mesi 13 morti. Bolza: «Errori e improvvisazioni, si rischia per una foto social»
di Patrizia Rapposelli
Il vice presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico: «Molti si rifiutano di pagare i salvataggi, l’elicottero»

«Un’estate con così tanti morti in montagna deve far riflettere. Errori e improvvisazioni, troppa superficialità. Per una foto sui social si rischia anche la vita». Il trentino Roberto Bolza, vice presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, riflette sul numero elevato degli incidenti mortali in montagna. Numeri in crescita a livello nazionale ma anche locale. In Trentino sono tredici i decessi negli ultimi due mesi (dall’uno giugno al 28 luglio), il 60 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando i decessi sono stati otto. Scivolano lungo i pendii di un sentiero, precipitano dalle rocce, hanno un malore. A crescere sono anche gli interventi: i soccorritori ...
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