Sanità
lunedì 24 Novembre, 2025
Nuovo sistema informatico, ora tocca all’ospedale di Arco. L’Apss: «Abbiamo lavorato tanto al passaggio, ma non si possono escludere disagi»
di Redazione
Nei precenti casi rallentamenti nella gestione delle urgenze di Pronto Soccorso
Ora tocca all’ospedale dell’Alto Garda. Da domani, 25 novembre, anche il Pronto soccorso dell’ospedale di Arco adotterà il nuovo Sistema informativo ospedaliero. Si tratta di un passo successivo alle attivazioni già concluse negli ospedali di Rovereto, Trento, Tione, Borgo Valsugana e Cles.
Il progetto, finanziato attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), rientra nella strategia dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari per modernizzare in profondità i servizi sanitari provinciali. L’obiettivo è aumentare la digitalizzazione dei processi di cura e migliorare il servizio ai cittadini, grazie all’introduzione di una nuova cartella clinica di pronto soccorso.
Per favorire un passaggio il più possibile fluido al nuovo sistema, un gruppo di lavoro di Apss – formato da medici e infermieri della Direzione medica di Arco e personale del Dipartimento tecnologie, affiancati dai tecnici della ditta fornitrice – ha preparato e programmato la migrazione nei dettagli, così da ridurre eventuali disagi e garantire continuità nell’assistenza. Nonostante queste misure, nelle prime fasi potrebbero verificarsi rallentamenti nella gestione dei casi meno urgenti, dovuti alle nuove interfacce e modalità di inserimento dei dati, con un possibile aumento dei tempi di attesa. Precedentemente, si erano verificati diversi problemi nel giorno dell’adozione del sistema.
L’Apss ricorda infine ai cittadini che per problemi di salute non urgenti è consigliabile rivolgersi al proprio medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta e, dalle 20 alle 8, ai medici di continuità assistenziale (ex guardia medica).
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