Volley maschile Superlega

domenica 23 Novembre, 2025

Bts Arena ancora inespugnata: Itas Trentino batte 3-1 la capolista Perugia

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Partita straordinaria. Nel quarto set si spengono le luci, suona una sirena a caso, ma Trento riesce a spuntarla con Faure (25-23), mvp del match con 29 punti e il 57% in attacco

Al PalaTrento non si passa. Impresa Itas Trentino che batte 3-1 la capolista Sir Susa Scai Perugia. Rimane inespugnato il fortino della Bts Arena, che dura da un anno e ventisette giorni (22 vittorie consecutive). Trento controlla la partita fino alla fine del terzo set, dove sul finale regala il set a Perugia ai vantaggi 27-29. Nel quarto set succede di tutto: si spengono le luci al PalaTrento, suona una sirena a caso, ma Trento riesce a spuntarla con Faure, mvp del match con 29 punti e il 57% in attacco. Partita straordinaria anche del libero gialloblù Laurenzano che chiude i quattro set con il 64% in ricezione. La Trentino Volley schiera capitan Sbertoli in cabina di regia, Faure opposto, Michieletto-Ramon in diagonale di posto 4, Bartha e Flavio al centro e Laurenzano libero. Coach Lorenzetti risponde schierando Giannelli al palleggio, Ben Tara opposto, Semeniuk e Plotnitsky schiacciatori, Russo e Loser in posto 3 e Colaci libero. Trento parte subito forte con Faure e i padroni di casa allungano fin da subito. Sbertoli si affida ai suoi centrali, Bartha e Flavio, che combinano 8 punti totali nel primo set con percentuali altissime (100% il rumeno, 75% il brasiliano), e a un ispirato Theo Faure che, con 7 punti e il 55% in attacco, mette in difficoltà la difesa perugina. Giannelli non molla e, insieme a Plotnitsky, riporta gli ospiti a -1 (21-20). Nel momento decisivo, però, Michieletto piazza un pallonetto fondamentale (22-20) e il primo set è di Trento 25-21. L’Itas domina il secondo set, chiuso 25-16, guidata da un Sbertoli in versione deluxe e dalla ricezione di Laurenzano, protagonista di un incredibile 75% nel parziale. Il set si apre con l’ace di Flavio per il 2-1, ma Giannelli non riesce a passare con la coppia Sbertoli–Bartha a muro e inizia a servire più spesso il suo opposto Cvanciger (5-5). La risposta di Sbertoli non tarda: anche lui coinvolge il suo opposto Faure, che mantiene l’intensità del primo set. Bartha sfonda il taraflex e l’ace di Michieletto chiude ogni tentativo di rincorsa (17-10). È dominio totale dell’Itas fino al 25-16. Il terzo set si apre sul filo dell’equilibrio (6-6). Poi Bartha trova una schiacciata sulla quale Perugia sembra aver toccato (6-7). Michieletto protesta animatamente con l’arbitro e, quasi come risposta emotiva, Trento torna subito avanti 8-7. Perugia inizia a bersagliare Ramon dai nove metri, ma lo spagnolo regge l’urto. Michieletto si inventa il sudato +2 (13-11), Giannelli pesta la riga in battuta regalando il 20-19 all’Itas, e Faure allunga ancora con il punto del 21. Ma Perugia non molla e si arriva al 24-24. I vantaggi si prolungano fino al 27-27, fino a che la spunta 27-29 Perugia con un muro super presente. Quarto set con Perugia che ritrova l’intensità, ma il sestetto di Mendez rimane aggrappato fino al sorpasso 9-8 con Bartha. Un’invasione di Perugia non vista dagli arbitri fa alterare anche Sbertoli, che dopo 10 minuti conquista il 15-13 al monitor. L’ace di Ramon scatena la bolgia alla Bts Arena: 17-13. Sbertoli allora si affida a Faure, che con l’ace fa 22-16. Poi al PalaTrento si spengono le luci e suona una sirena a caso: Perugia si infiamma e torna a -1 (23-22). A chiuderla è proprio Faure 25-23. L’Itas Trentino sarà chiamata a confermarsi in trasferta in casa della Allianz Milano domenica 30 novembre alle 18, partita valida per l’ottava giornata di SuperLega.

Foto Itas Trentino