L'analisi

mercoledì 19 Novembre, 2025

Sempre più macchine in Trentino: ogni nuovo residente spuntano 6 auto in più. In nove anni 44mila mezzi in più

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L’analisi Aci (esclusa la città di Trento) mostra un forte aumento del parco veicolare: +34mila auto e +10mila motocicli dal 2016. In alcuni piccoli Comuni gli incrementi sono vertiginosi: Cavedago, Vignola Falesina, Ronzone e altri territori superano il +30%, mentre Carzano è l’unico a registrare un calo

Negli ultimi nove anni i veicoli in circolazione (auto e motocicli) sul territorio provinciale sono aumentati di 44.563 unità. Un dato da cui sono esclusi i veicoli registrati nel capoluogo, dove molte società di noleggio registrano i propri mezzi per usufruire di tasse più vantaggiose rispetto a quelle di altre Regioni, falsando così le statistiche reali sul parco circolante. «Escludendo Trento, tutti gli altri dati sono assolutamente realistici», spiega il presidente dell’Aci trentina Fiorenzo Dalmeri.

Il trend delle immatricolazioni
Prendendo quindi in considerazione tutti gli altri Comuni, si nota comunque un aumento importante dei veicoli in circolazione: le auto che risultavano immatricolate sul territorio provinciale nel 2024 ammontavano 287.768, ben 34 mila in più rispetto a quelle immatricolate nel 2016, quando il dato messo a disposizione dall’Aci si attestava a 253.252. Negli ultimi nove anni, invece, i motocicli sono aumentati di 10.047 unità, passando dai 43.729 del 2016 ai 53.776. Facendo la somma tra le due categorie, il parco veicolare è cresciuto di oltre 44mila mezzi, un numero che fotografa con chiarezza l’aumento della mobilità privata sul territorio.

Considerando le lunghezze medie di un’auto e di un motociclo, se si mettessero tutti i veicoli registrati sul territorio (escluso il capoluogo) in fila indiana, si arriverebbe a coprire ben 1.207 chilometri: la stessa distanza che c’è da Trento alla Sicilia, per capirci. Nello stesso periodo di riferimento, confrontando il 2016 con il 2024, la popolazione (esclusa quella di Trento) è passata da 416.734 abitanti a 422.251, per un aumento totale di 5.517 persone. In pratica per ogni nuovo abitante spuntano 6 auto in più.

I dieci territori con più veicoli
A guidare la classifica dei Comuni con il maggior numero di auto e motocicli sul proprio territorio è Rovereto, città in cui, ad oggi, risultano immatricolate ben 25.136 autovetture contro le 22.570 del 2016. Sono aumentati anche i motocicli, passati dai 4.687 di nove anni fa ai 5.327 dei tempi d’oggi. Un periodo in cui, sommando le due categorie, la Città della pace ha subito un incremento dei mezzi in questione del +11,76% (3.206 in più).

Al secondo posto troviamo Pergine, dove le autovetture ammontano a 14.101, 1.611 in più rispetto al 2016, mentre i motocicli sono passati da 2.203 a 2.645, per un aumento totale di 2.053 veicoli (+13,97%) sommando entrambe le categorie.

Segue la città di Arco, che invece è passata da 10.160 macchine a 11.232 e da 3.256 motocicli a 3.820, registrando quindi 1.636 veicoli in più per un aumento complessivo del 12,19%.

Fuori dal podio, seppur per poco, troviamo Riva del Garda con le sue 10.830 auto (nove anni fa erano 9.775) e 3.774 motocicli (3.048 nel 2016). Nonostante abbia meno mezzi, la città situata sulle sponde del lago di Garda è tra quelle che ha subito un incremento più sostanzioso: +13,89%.

In coda i grandi centri della Vallagarina: da Mori, che registra 8.203 veicoli (+17,86%), ad Ala, dove sono 7.424 (+14,46%). A chiudere la top ten sono Lavis, con 6.692 (+18,99%) negli ultimi nove anni, Levico, dove sono 6.038 (+16,2%), e Predaia, paese nel quale si contano invece 5.589 veicoli (+17,51%) tra auto e motocicli.

Gli aumenti più significativi
Ad essere aumentati non sono solo i veicoli nei grandi centri del Trentino, ma anche in quelli con meno popolazione. Il dato più significativo riguarda Cavedago, paese che ha registrato un incremento del 33,06% passando da 372 a 495 mezzi suddivisi su una popolazione di circa 600 abitanti. Segue Vignola Falesina, che invece ha subito un aumento del 32,61% passando da 138 a 183. Non è da meno il Comune di Ronzone, terzo in questa classifica, che ha anch’esso registrato un incremento del 30%: da 328 a 428 tra auto e motocicli in nove anni.

Sono aumentati di un terzo anche i mezzi presenti a Cavareno e Castel Ivano, che sono rispettivamente passati da 683 a 887 e da 2.073 a 2.689. A chiudere questa particolare classifica sono Bieno, Sfruz e Tenna: a Bieno i mezzi in questione sono aumentati di 85 unità (da 299 a 384, circa il 28% in più), a Sfruz di 65 (da 238 a 303, +27,3%), mentre a Tenna di 204 (da 754 a 958, il 27,06% in più).

Tra i restanti dati, uno dei più significativi riguarda Massimeno, il Comune più piccolo del Trentino in termini di popolazione, dove l’incremento è stato del 20,21%, passando da 94 a 113 veicoli.

Dove sono diminuiti i veicoli
C’è anche chi ha meno veicoli rispetto al passato. È il caso di Carzano, che dal 2016 ha mantenuto invariato il numero di motocicli (60), ma ha visto una diminuzione totale di cinque automobili: da 336 a 331. Questo è l’unico Comune in cui i veicoli sono calati, mentre quello che è aumentato con minore impatto è Sover, con appena 27 mezzi in più (4,9%). Seguono Canazei, Valdaone, Peio, Tre Ville, Mezzano e Moena, dove i veicoli sono aumentati di circa il 6%.