gli appuntamenti
sabato 15 Novembre, 2025
Teatro, musica e danza. C’è l’arte, in tutte le sue sfaccettature ad animare il finesettimana in Trentino
di Jessica Pellegrino
Per i più piccoli: il doppio appuntamento con “Capitan Morfeo” al Teatro San Marco di Trento
Teatro, musica e danza. C’è l’arte, in tutte le sue sfaccettature ad animare il finesettimana in Trentino.
Partiamo da Villazzano dove, grazie al debutto de “La società dei Ribelli” rivive la Comune di Parigi. Venerdì, alle 20:30, il nuovo spettacolo firmato da Maura Pettorruso, con Andrea Bonfanti e Stefano Pietro Detassis, ripercorre e riaccende – attraverso le piccole storie di cittadini, generali, poeti e combattenti, i valori della Comune di Parigi del 1871: uguaglianza, laicità, cittadinanza attiva, diritti e arte per tutti.
Prosegue poi la Stagione del Teatro Sociale di Trento e lo fa nel segno della grande danza.
Venerdì alle 20:30 il teatro cittadino ospita un’eccellenza del panorama coreutico nazionale e non solo, come CCN/Aterballetto. La compagnia porta nel capoluogo trentino “Dreamers”: uno spettacolo capace di riunire in un’unica serata alcuni tra i più talentuosi coreografi della danza contemporanea. Spazio dunque a “Preludio” del coreografo italiano Diego Tortelli, a “An echo, a wave” del tedesco Philippe Kratz e a “Solo Echo” della canadese Crystal Pite (reduce dal successo in regione del suo Assembly Hall).
“Dreamers” è un viaggio coreografico in tre visioni che riflette sul desiderio, la memoria, la perdita e la forza del corpo come spazio emotivo e spirituale, e che si susseguono come capitoli di un unico sogno.
Dopo l’appuntamento con il Foyer della danza, in calendario per le 17:30, largo dunque ad una replica accessibile a persone sorde, ipoudenti e udenti. Grazie all’utilizzo dello zainetto vibrante Woojer Vest, la musica diventa così un’esperienza tattile, permettendo al pubblico di percepire la musica grazie alla vibrazione.
Lo spettacolo viene riproposto anche domenica, alle 20:30 al Teatro Cristallo di Bolzano.
Spazio poi alla musica che vede approdare al SanbàPolis di Trento una delle formazioni più longeve ovvero i Casino Royale.
Come un’araba fenice i Casino Royale rinascono dalle proprie ceneri, guardando avanti, consapevoli della strada fatta e della vita vissuta ogni giorno fuori dal contesto artistico musicale presentando il loro nuovo lavoro: “Fumo”.
Ed è ancora la musica, domenica alle 20:30, a dare ritmo alla 39esima edizione di Trento Musicantica 2025 che propone, nella Sala Giuseppe Gerola del Castello del Buonconsiglio, l’esibizione dell’ensemble Il Rossignolo.
Con Ottaviano Tenerani al clavicembalo e alla direzione, Marica Testi ai flauti, Martino Noferi al flauto dolce e all’oboe e il soprano Viola Conti, l’Ensemble conduce il pubblico attraverso l’intensa scrittura di Scarlatti, autore assai prolifico attivo tra Napoli e Roma, uno dei maggiori compositori italiani di opere, oratori, cantate, messe, mottetti e musica strumentale tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento.
In vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ci proiettiamo poi nella prossima settimana. La Commissione provinciale Pari Opportunità tra donna e uomo del Consiglio provinciale di Trento promuove infatti lo spettacolo teatrale “MUTI”, a cura della compagnia Le Mosche Teatro, che andrà in scena martedì 18 novembre 2025 alle ore 20:30 al Teatro San Marco di Trento. Uno spettacolo che invita a riflettere sulla cultura patriarcale e sulla necessità di costruire relazioni basate sul rispetto e sull’empatia.
L’ingresso è gratuito, ma è necessaria la prenotazione su eventbrite.it.
Ad animare la giornata di domenica non mancano poi le proposte per i più piccoli e le loro famiglie. Tra le tante proposte da segnare in agenda, inserite nei vari calendari dedicati a bambini e ragazzi, c’è il doppio appuntamento con “Capitan Morfeo” al Teatro San Marco di Trento.
Alle 15:30 ed alle 17:30 la Compagnia Dodicilune Teatro si sofferma sullo spazio che la mente esplora mentre si sogna. Un luogo indefinito o un mare senza limiti su cui naviga Capitan Morfeo, il cacciatore di incubi. In questo spazio incontra animali assai singolari ed ogni tanto un bambino, metafora dell’umanità che lo porterà ad affrontare l’oscuro incubo della guerra.
Al Teatro Sociale di Trento, alle 16, spazio poi a “L’usignolo e l’imperatore” messo in scena dalla Fondazione TRG. Mirjam Schiavello, Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci interpretano la pièce ispirata a “L’usignolo” di Hans Christian Andersen
Infine, ci spostiamo al Teatro Zandonai di Rovereto dove, alle 17, Giulia Pizzimenti e Francesca Miranda Rossi (Collettivo le TSC) propongono “Terra!”. In scena due personaggi: un’astronauta, Laika, e il pianeta Terra stesso. Laika è partita dalla Terra molti anni prima come giovane cadetta, e per un errore non è mai riuscita a tornare a casa. Con sé Laika porta uno zaino pieno di cose. Si chiama PANDORA ed è una capsula del tempo: una raccolta di oggetti e di dati accuratamente selezionati dagli scienziati per essere inviati nello spazio. La capsula è destinata a tornare sul pianeta dopo 200.000 anni, per raccontare a chi lo abiterà allora che cos’era la Terra del XXI secolo.
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