La sintesi del voto

lunedì 10 Novembre, 2025

Elezioni comunali: Anselmo sindaco a Madruzzo, Dallio a Capriana. E a Luserna quorum mancato e commissario ancora in carica

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Ecco come è andata nei tre municipi al voto ieri, domenica 9 novembre

Domenica 9 novembre i cittadini di tre Comuni trentini chiamati alle urne hanno scritto il prossimo capitolo delle loro amministrazioni: Alessio Anselmo è il nuovo sindaco di Madruzzo, Erwin Dallio è stato eletto a Capriana, mentre a Luserna il quorum non è stato raggiunto e il commissario resta al timone. La tornata, concentrata su Comuni commissariati dopo la scorsa primavera, ha restituito stabilità ad alcune realtà ma ha anche confermato le difficoltà di partecipazione che caratterizzano le elezioni locali.


Madruzzo: Anselmo vince lo scontro e sarà sindaco a 25 anni

Nel Comune nato nel 2016 dalla fusione di Calavino e Lasino, Alessio Anselmo (lista Noi per Madruzzo) ha sconfitto Mariano Bosetti (Borghi di Madruzzo) con 765 voti (55,6%) contro i 611 (44,4%) dello sfidante. L’affluenza, al netto degli iscritti all’Aire, si è attestata al 63,89%, inferiore al 70,71% registrato cinque anni fa. Venticinquenne laureato in economia e consulente aziendale, Anselmo subentra al commissario che reggeva il Comune dallo scorso maggio e diventa uno dei sindaci più giovani della provincia.


Capriana: Dallio supera il quorum ed entra in carica

A Capriana l’unico candidato, Erwin Dallio, è stato eletto grazie a 300 votanti, corrispondenti a un’affluenza del 52.5%: superiore alla soglia necessaria (40% più uno) per la validità del voto. Con il risultato raggiunto, Dallio può assumere la guida del Comune e avviare la normale attività amministrativa dopo il periodo di commissariamento.


Luserna: quorum mancato, il commissario prosegue l’amministrazione

A Luserna la tornata non ha raggiunto il requisito minimo: ne servivano 87, ne sono arrivati 82 (quindi il quorum del 40% più uno non è stato raggiunto), per cui il candidato unico, l’ex carabiniere Marlon Gasperi, non viene eletto e il commissario Nerio Giovanazzi continuerà a gestire il Comune. La mancata validazione del voto blocca dunque il ritorno a una giunta elettiva e rinvia la soluzione all’eventuale nuova convocazione delle urne.