Il lutto
lunedì 27 Ottobre, 2025
È morta improvvisamente Roberta Corradini, una vita da attivista. Gli amici: «Addio, eri unica»
di Gabriele Stanga
Aveva 60 anni: l'impegno femminista e i suoi tre «fili rossi»: la Costituzioni, i diritti dei lavoratori e delle donne
Si è spenta ieri all’età di 60 anni, Roberta Corradini, dopo problemi di salute che l’avevano portata nei giorni scorsi a subire un intervento di emergenza. Laureata in servizi sociale all’Università di Trento, con una tesi sulla «Violenza di genere», aveva dedicato tutta la vita al femminismo, con un forte impegno in associazioni come Società italiana letterate, Coordinamento donne di Trento, Toponomastica femminile, Anpi e Arci.
Aveva, inoltre fondato l’associazione «Ora veglia», una onlus che promuove iniziative dedicate ai temi della memoria collettiva, con un’attenzione al genere. «Ci sono tre fili rossi che mi rappresentano: la Costituzione, i diritti sul lavoro e i diritti delle donne», scriveva di sé. «Roberta era unica. Non ho altre parole in questo momento», dice l’amica Lucia Tomasi.
Con lei Fausto Bonfanti, del circolo dei Redicoi e Reversi: «Sapevo che stava molto male, avevo sentito i genitori il giorno prima ed era molto grave. L’avevo vista due settimane fa al circolo l’ultima volta. Una persona incredibile».