Il caso

mercoledì 27 Agosto, 2025

Sfreccia in monopattino e insulta i poliziotti che le dicono di rallentare: 23enne a processo

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I fatti risalgono a due anni fa: la giovane si era rifiutata anche di consegnare il proprio documento

Viene richiamata dai poliziotti mentre sfreccia sul monopattino negli spazi interni della stazione di Trento e, scocciata, infastidita da quel richiamo degli operatori, reagisce insultandoli, denigrandoli, screditando il loro operato. Abbastanza, il comportamento della giovane, per finire a processo. Anzi, subito a processo, saltando il passaggio dell’udienza preliminare.

 

Così ha deciso la Procura che ha notificato alla ragazza di 23 anni residente in città un decreto di citazione diretta a giudizio. Oltraggio a pubblico ufficiale ma anche rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale i reati di cui dovrà rispondere in tribunale. I fatti che le vengono contestati risalgono a fine maggio di due anni fa. Allora la giovane se l’era presa con tre agenti della Polizia di Stato in servizio alla stazione, offendendone l’onore e il decoro in pubblico. Il tutto perché l’avevano richiamata dopo averla vista correre via con il monopattino. Agenti a cui l’imputata si era tra l’altro rifiutata di consegnare un proprio documento identificativo.