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lunedì 11 Agosto, 2025

Trento, i primi cento giorni del «Ianeselli bis»: dall’assestamento alla variante del Prg, tutti gli interventi avviati

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Il sindaco traccia un primo bilancio del nuovo mandato: «Fatto tesoro delle tante sollecitazioni e idee raccolte durante la campagna elettorale»

Il 14 agosto saranno passati cento giorni dalla proclamazione a sindaco di Franco Ianeselli: «È stato un periodo intenso e in un certo senso accelerato anche perché c’era da chiudere la manovra di assestamento di bilancio – commenta il primo cittadino – In questo periodo abbiamo riannodato i fili formalmente interrotti dalla chiusura della passata Consiliatura. Soprattutto abbiamo fatto tesoro delle tante sollecitazioni e idee raccolte nei numerosi incontri con i cittadini durante la campagna elettorale».

 

Grandi opere

Sul fronte delle grandi opere, proseguono i lavori per l’Hub intermodale all’ex Sit, con le sistemazioni esterne in via Lungadige Montegrappa avviate a inizio estate e la preparazione della gara per il collegamento con la stazione dei treni, la valorizzazione della chiesa di San Lorenzo e di piazzetta da Vinci. Procede anche la ristrutturazione del lido Manazzon, con le sistemazioni esterne deliberate dalla Giunta fra cui la nuova vasca tuffi e lo spazio destinato a relax-solarium raffrescato da acqua nebulizzata. Per quanto riguarda invece l’ex facoltà di Lettere, sono iniziati i lavori di sistemazione interna, affidati al Consorzio Ar.Co. di Ravenna. Continuano, infine, i lavori dell’ascensore per Mesiano, con il completamento della struttura della stazione di monte e della prima tratta della via di corsa in acciaio.

 

Diverse anche le attività di manutenzione e incentrate sulla viabilità: da maggio a oggi sono state avviate molte manutenzioni di strade, marciapiedi, parchi, scuole e sono state apportate alcune modifiche al trasporto pubblico per migliorare il servizio. È stata inoltre potenziata l’attività di pulizia delle strade, degli spazi pubblici e delle aiuole e intensificate le iniziative di contrasto alla proliferazione della zanzara tigre.

 

Pianificazione e rigenerazione

«Questi cento giorni sono serviti anche ad avviare alcuni progetti a lunga gittata, che saranno sviluppati nei prossimi mesi o nei prossimi anni e che sono significativi della direzione che abbiamo voluto imprimere all’attività  amministrativa – dichiara il sindaco – La Giunta ha messo al centro della sua azione la sostenibilità sociale e ambientale. E ha iniziato a mettere le basi di alcuni percorsi, il più importante dei quali è rappresentato senz’altro dalla variante strategica al piano regolatore: prendendo le mosse da uno studio commissionato a Nomisma per definire un quadro conoscitivo della città e del fabbisogno residenziale, produttivo e recettivo, stiamo lavorando a un documento di indirizzo che sarà presentato in Giunta a settembre». Tra le raccomandazioni di Nomisma, la promozione di “un’urbanistica rigenerativa che ricostruisce frammenti di città dove la dismissione ha creato un vuoto”, “la riconversione di immobili esistenti da destinare a nuove tipologie di residenze integrate con servizi di prossimità”, “l’innovazione progettuale nell’abitare”, “il partenariato pubblico/pubblico e pubblico/privato”, “l’aggiornamento della legge urbanistica per affrontare le sfide legate all’abitare sostenibile”. Sempre riguardo ai progetti di prospettiva, continua il sindaco, «è stato affidato l’incarico all’architetto Matteo Dondè per studiare una nuova zona 30 a Campotrentino, in particolare in via Guetti e in via del Commercio, e ci sono stati alcuni incontri con i dirigenti scolastici per avviare il confronto anche a Mattarello e nel quartiere Solteri».

 

Fronte circonvallazione ferroviaria, oltre ad aver avviato il confronto con Rfi per la redazione di un’Analisi costi/benefici riguardo all’interramento della ferrovia storica, è in corso di affidamento l’incarico per uno studio paesaggistico e di rinaturalizzazione dell’area di imbocco della galleria all’inizio di via Malvasia. L’idea è quella di ridisegnare lo spazio sia per quanto riguarda il verde sia riguardo alle connessioni, pedonali e meccaniche, per esempio con un’ascensore per salire in collina. I futuri Giardini Malvasia si svilupperanno tra la scarpata sotto via Pietrastretta e l’area oggi occupata dal cantiere del bypass: tra le ipotesi, c’è quella di creare terrazzamenti a prato o a frutteto, un sentiero roccioso, un parco giochi, un laghetto o una zona umida.

 

I progetti per il sociale

Sul versante sociale, con l’assestamento di bilancio sono invece state stanziate le risorse per realizzare una casa della comunità alle ex scuole Bellesini, dove troveranno posto l’ostello dei lavoratori, spazi per la Circoscrizione e per le associazioni. È stato inoltre avviato un nuovo servizio di accoglienza notturna rivolto a persone adulte richiedenti protezione internazionale, gestito dall’associazione Centro Astalli.

 

È stata predisposta la bozza del bando a favore degli operatori economici che hanno subito danni in seguito a furti o tentati furti. I fondi a disposizione, stanziati dall’ultimo assestamento di bilancio, ammontano a 200 mila euro. È stato aperto un nuovo spazio in via della Predara, destinato alle associazioni del territorio attive nella promozione dei diritti delle persone Lgbtqia+, ed approvata la seconda edizione del Bando per le pari opportunità tra generi, finanziato con 48 mila euro a sostegno di progetti rivolti a scuole e cittadinanza per affrontare temi come l’educazione all’affettività, il contrasto alla violenza di genere, l’orientamento formativo che superi gli stereotipi di genere. L’intento è quello di promuovere una cultura condivisa della parità e del rispetto.