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venerdì 23 Maggio, 2025

Ucraina, il cardinale Zuppi a Trento: «La guerra è una sconfitta per tutti. L’Europa deve trovare la capacità di risolvere i conflitti»

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L'alto prelato al Festival: «La forza della proposta di Papa Leone XIV di ospitare i negoziati di pace è stato dirlo al mondo»

«In realtà capiamo che la guerra è una sconfitta per tutti. I padri costituenti lo sapevano molto bene e come diceva don Mazzolani ‘anche chi vince la guerra è sconfitto’. L’articolo 11 della Costituzione è bellissimo e ce lo siamo dimenticati. Io sono nato 10 anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale e tutti abbiamo dato per scontato la pace. Abbiamo una responsabilità enorme, l’Europa deve trovare la capacità di risolvere i conflitti». Lo ha detto il cardinale Matteo Maria Zuppi intervenendo a ‘La pace, valore universale’, panel della seconda giornata del Festival dell’economia di Trento, organizzato dal Gruppo 24 Ore e Trentino Marketing per conto della Provincia in collaborazione con Comune e Università, facendo riferimento al conflitto Ucraina-Russia.

«San Francesco quando incontra il lupo non chiede garanzie, ci parla e non lo fa secco come avrebbero fatto gli abitanti di Gubbio. Lo aiuta a capire perché è diventato lupo e convince gli abitanti a dargli da mangiare, ricostruendo la fraternità. La morale è che la divisione può essere sconfitta ed è tutt’altro che ingenuità. L’artigiano di pace attraversa la guerra cercando di risolverla. C’è bisogno di artigiani di pace che diventano architetti per costruire la pace».

Poi un riferimento al nuovo pontefice. «La forza della proposta di Papa Leone XIV di ospitare i negoziati di pace è stato dirlo al mondo. La Santa Sede è sempre a disposizione, ma il Santo Padre lo ha detto. Il Papa l’ha detto con grande generosità, è stato uno dei suoi primi interventi: la Santa sede è il luogo che può ospitare il dialogo, può essere il luogo in cui i nemici si guardano negli occhi, con grande fiducia nel dialogo. La disponibilità che Papa Leone ha dato è la conferma dell’impegno della Chiesa per la pace, del ruolo della Chiesa che è quello di essere vicino a chi soffre».