La tradizione
domenica 29 Gennaio, 2023
di Redazione
Hanno sfiorato i 150 i coraggiosi che oggi, domenica 29 gennaio, si sono gettati nelle acque del lago di Ledro. Un tuffo nell’acqua freddina, di 5 gradi. Pochi gradi anche all’esterno, nonostante il sole. Il bagno fuori stagione, documentato dai telefonini, c’è stato a mezzogiorno. Ritrovo per gli impavidi nella spiaggia di Pieve. E c’è chi è arrivato anche dalla Russia. Giovani e meno giovani (il più piccolo ha cinque anni, il più esperto ben 77). L’appuntamento, tornato dopo lo stop imposto dalla pandemia, è quello del tradizionale «tuffo della Merla» a Ledro, arrivato alla sua tredicesima edizione. Nel 2020 (l’ultima volta, prima della pausa imposta dal covid) i partecipanti erano stati 115. Un numero-record ora superato. Sorrisi, urla e tuffi nelle acque gelide, accappatoi e the caldo con polenta per riscaldarsi poi, sono andati in scena sotto gli occhi degli immancabili spettatori che non hanno mancato di applaudire. Immagini, queste, finite anche sui social, sulla pagina Facebook dell’evento.
Il lutto
di Gianfranco Piccoli
Con Mino Miorelli ha ideato la più importante fiera internazionale di settore. Pellegrini, presidente Rfc: «Uomo appassionato e determinato». L’amico Carlo Modena: «Ha portato in alto il nome di Riva del Garda»
La manifestazione
di Redazione
Nella terza edizione ben 72 nazioni rappresentate. Sulla distanza della maratona successo per lo sloveno Michal Puskar e la polacca Karolina Wasniewska. Nella maratonina LG21 (con il 51% di iscrizioni femminili) sul podio i tedeschi Tom Förster e Philine Meiste