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mercoledì 20 Settembre, 2023

Tione, torna «Judicaria Eco Festival»: cultura contadina e tradizione per una festa formato famiglia

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Un ricco e variegato ventaglio di iniziative per parlare di montagna e per gustare prodotti tipici delle Giudicarie

È un viaggio alla scoperta dei prodotti di montagna quello che, dal 23 al 24 settembre, viene proposto a Tione di Trento. Il cuore pulsante della “Busa di Tione” è infatti pronto ad ospitare la seconda edizione «Judicaria Eco Festival». Una manifestazione formato famiglia che ha nel suo dna la cultura contadina e la tradizione ed è pronta ad ospitare le buone forchette e gli appassionati delle specialità tipiche delle zone montane.

Tra le riconferme, oltre alla presenza degli espositori, l’arrivo nella borgata tionese di tanti ospiti come il food blogger Davide Zambelli e le proposte di animazione per i più piccoli.

Per due giorni dunque Piazza Cesare Battisti e Viale Dante si trasformeranno per permettere ai visitatori di seguire un percorso ricco di proposte. Lungo il Viale dei sapori tra gli stand degli espositori – una trentina – che permetteranno di assaggiare ed acquistare i prodotti tipici della cultura contadina. Tra questi formaggi, salumi, birre e vini, succhi, marmellate, sottoli e prodotti da forno oltre che prodotti artigianali di cooperative sociali, associazioni ed hobbisti.

Sarà poi possibile sostare nella Piazza del gusto uno spazio dedicato alla consumazione degli aperitivi e dei pranzi o nella Piazza dei giochi ovvero l’area dedicata ai bambini tra fattoria, giochi ecologici e laboratori. Non manca poi il “Salotto degli esperti” nato per approfondire la cultura montanara attraverso eventi, seminari ed incontri.

Un ricco e variegato ventaglio di iniziative per parlare di montagna fortemente volute dall’amministrazione comunale di Tione di Trento e promosse dalla stessa in collaborazione con la Pro loco Tione di Trento, l’ApT Madonna di Campiglio e la consulenza organizzativa Natourism srl.

«Il format quest’anno è pensato e sviluppato appositamente per le famiglie – spiegano i promotori – ed ha l’obbiettivo di “fare comunità”. Ecco perché molte delle attività messe in campo hanno per protagonisti gli studenti delle scuole locali ed i volontari delle associazioni del territorio. Inoltre, abbiamo a cuore lo sviluppo delle aziende ed in questa edizione il nostro partner è l’Associazione Troticoltori Trentini (Astro)».

Un contenitore dunque di attività ed iniziative «per famiglie con bambini – aggiungono – ma anche per persone interessate ai prodotti della montagna italiana, agli “scopritori” di prodotti agricoli di qualità, agli appassionati di orti, di funghi e di colture resistenti. Visitatori attenti all’artigianato locale, curiosi ed interessati ad ascoltare esperienze e testimonianze di territori di montagna, che hanno a cuore la cultura alpina».
L’evento ha poi una grande attenzione all’inclusione sociale. Ecco quindi che verranno proposti il Bar al buio della cooperativa Abilnova, il Parco senza frontiere promosso dal PNAB.

«L’anno scorso – concludono gli organizzatori – nonostante il tempo piovoso sono stati quasi un migliaio i pasti prodotti e a dare man forte anche quest’anno non manca l’entusiasmo degli studenti delle scuole professionali ENAIP, delle UpT e degli alunni della scuola primaria di Tione».

Infine, la cultura di montagna sarà sotto i riflettori grazie al Salotto degli esperti. Tra gli ospiti confermata la presenza, sabato 23 alle 17:00, del food blogger Davide Zambelli, ex studente delle Enaip di Tione, pronto a condividere con i fan e tutti gli appassionati di cucina la sua esperienza. Domenica, alle 10:00, sarà invece la volta del seminario “Giovani, comunità e cultura per riattivare le aree di montagna”, indirizzato agli amministratori locali, alle associazioni ed ai professionisti legato al tema del fare cultura e voglia di restare in montagna proposto in collaborazione con Tsm-Trentino School of management.

Sempre domenica alle ore 17:00, l’incontro “Acqua e cibo: le peculiarità che contraddistinguono i nostri prodotti tipici” a cura di Astro e Fondazione Edmund Mach.