Bambini

sabato 21 Gennaio, 2023

Sentieri di favole per piccoli esploratori

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Tra il Garda e le Dolomiti di Brenta si trovano degli itinerari incantati, ognuno abbinato a una diversa fiaba, da leggere o da ascoltare attraverso l’applicazione «Outdoor Trentino»

Camminare nel bosco, immersi nella natura al ritmo incalzante di antiche favole e muoversi alla ricerca di misteriosi personaggi. Non è sempre facile ricercare percorsi e itinerari che siano piacevoli per tutta la famiglia e che possano essere affrontati autonomamente da bambine e bambini con i propri genitori. Tra il Garda e le Dolomiti di Brenta, incastonato tra le suggestive ambientazioni dell’Ecomuseo delle Judicarie si può trovare questo prezioso connubio. Esistono infatti, sei sentieri, relativamente pianeggianti, non troppo lunghi e ricchi di curiose attrazioni — vere e proprie opere d’arte — che uniscono la piacevolezza di una passeggiata all’aria aperta con l’emozione di vivere immersi in una favola. A completare la peculiare offerta turistica (gratuita) c’è la possibilità di ascoltare le sei favole di riferimento, ognuna pensata per ogni itinerario. Sei storie e sei sentieri che permetteranno a grandi e piccini di immergersi mente e corpo in questo territorio che sa essere un vero e proprio museo a cielo aperto in cui sono racchiuse vertiginose montagne, laghi color smeraldo, boschi silenti, animali immaginifici e antichi borghi contadini pervasi da tradizioni e leggende. Tutto è nato grazie all’interazione tra l’allora Apt Terme di Comano – Dolomiti di Brenta, oggi Garda Dolomiti, che insieme all’Ecomuseo delle Judicarie e alla biblioteca di valle delle Giudicarie Esteriori hanno coinvolto alcuni alunni delle classi quinte elementari per elaborare delle fiabe da sviluppare lungo i sei sentieri indicati. Il lavoro degli alunni è poi stato rielaborato da Stefano Bordiglioni, autore di caratura nazionale per la letteratura per bambini, che ne ha rinforzato le trame e i personaggi. Sono così nate sei storie racchiuse in un volume edito da Carthusia, Sentieri da favola per piccoli camminatori (54 pagine, prima edizione 2015, 15,90 euro), che possono essere lette prima o durante la passeggiata. Le favole, inoltre, possono essere ascoltate attraverso l’applicazione «Outdoor Trentino» o sul sito di Garda Dolomiti ricercando «I sentieri dei piccoli camminatori».
Percorsi e fiabe si rivolgono ai giovani esploratori e alle giovani esploratrici, ma anche ai neofiti del trekking in famiglia. Gli itinerari sono stati strutturati per accrescere l’esperienza di una passeggiata, rendendola immersiva attraverso l’incontro con le numerose opere sparse sul tracciato e segnalate da opportuni cartelli in legno. I percorsi sono dislocati in varie parti dell’Ecomuseo. Il primo itinerario è quello di «Bosco Arte Stenico» (2,2 Km – 1h10’), una passeggiata per famiglie nel parco naturale Adamello Brenta, poco lontano dall’area natura del Rio Bianco. Il percorso è adatto per passeggini. Poi ci si può spostare nei pressi del Bleggio su «La strada delle streghe» (2,6 Km – 1h15’) nel bosco sopra il paese di Balbido e Rango dove nel 1656 vennero erette cinque croci in ferro per tenere lontane le streghe. Poi è la volta di Fiavé con «Il pifferaio magico e le palafitte» (4 Km – 1h30’) sul sentiero che oltrepassa il Doss dei Gustinacci, per ammirare i resti di abitazioni in pietra del 1300 a.C. E ancora, a Tenno, per «C’era una volta il castello» (1Km – 40’) attraversando il Borgo di Frapporta. Infine ci si dirige al biotopo della val Lomasona per affrontare il sentiero «Il lago d’erba della val Lomasona» (2,4 Km – 1h10’), un tracciato che costeggia la Torbiera, un vero e proprio specchio verde nato da un antico lago d’acqua libera e interrotto da canaletti e pozze. La Torbiera è una riserva naturale provinciale all’interno della quale vivono e prosperano vari tipi di anfibi e uccelli di canna e palude.