la risposta
mercoledì 6 Settembre, 2023
Protesta dei sindacati, arriva la risposta dell’Apss: «Pronti ad erogare 5 milioni già ad ottobre»
di Redazione
L'azienda si dichiara a disposizione per una nuova riunione in qualsiasi momento, qualora le organizzazioni sindacali lo vorranno

In merito alle contestazioni, emerse nel corso della manifestazione di questa mattina in via Degasperi da parte di Cisl, Uil, Fenalt e Nursingup, l’azienda sanitaria fa alcune precisazioni:
Innanzitutto Apss ha dato più volte segnali di apertura e di confronto con tutte le organizzazioni sindacali e sta lavorando concretamente per rispettare gli accordi assunti, sottoscritti direttamente o contenuti in protocolli e accordi sottoscritti dalla Provincia o da Apran.
Il Tavolo di confronto sui servizi esternalizzati è stato convocato già l’8 marzo scorso ed è continuato il 5 aprile, con la partecipazione anche del direttore generale di Apss. A conclusione della riunione l’Azienda ha proposto di approfondire i singoli contratti d’appalto, dividendoli per competenza, così da poter far partecipare di volta in volta i direttori di dipartimento e i dirigenti competenti. Proposta respinta dal tavolo sindacale che si era riservato di proporre una diversa modalità di confronto che – quando sarà proposta – Apss valuterà con la dovuta attenzione per riavviare il percorso di dialogo.
Quanto al pagamento dei 5 milioni di economie sul fondo delle progressioni, Apss è tecnicamente pronta a erogarle. Se entro il 12 settembre sarà reso il parere positivo della Corte dei Conti (cui la Provincia ha sottoposto l’intesa sottoscritta con le organizzazioni sindacali) e sarà messo a disposizione il contratto sottoscritto tra Apran e sindacati, i fondi saranno accreditati già con lo stipendio di settembre.
Al tavolo tecnico aziendale sul part time, lo scorso 28 agosto, Apss ha formalizzato una propria proposta articolata e sostenuta da una approfondita analisi organizzativa e di sostenibilità. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto tempo per approfondirla e valutarla. Apss è disposizione per una nuova riunione in qualsiasi momento, quando le organizzazioni sindacali lo chiederanno.
Per l’attivazione delle funzioni specialistiche dei professionisti sanitari del comparto, dopo la sottoscrizione dell’accordo aziendale del giugno scorso, è stato effettuato nello stesso mese il confronto per la definizione delle tipologie di posizioni di professionista specialista che sono state quindi individuate; i previsti avvisi per il conferimento, come da impegni assunti, sono in corso di predisposizione e si potrà partire già nel mese di settembre.
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