Festival della canzone

domenica 11 Febbraio, 2024

Nogaredo, Scerbo, il sindaco cantautore: «Il mio singolo a Sanremo»

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Nel backstage l'avvocato ha proposto il suo ultimo brano: "Il blu delle Hawaii". «A gennaio fra i passaggi radiofonici degli artisti emergenti senza etichetta era ai primi posti»

Alberto Scerbo nella vita fa il sindaco di Nogaredo, il vicepresidente della Comunità della Vallagarina e l’avvocato, principalmente civilista. E ha una grande, anzi grandissima passione per la musica tanto che in estate ha esordito come cantautore e proprio ieri è tornato da Sanremo, dove ha trascorso un paio di giorni a rilasciare interviste, conoscere manager, critici e altri cantanti emergenti come lui. «È la prima volta che ci vado – racconta, appena rientrato dalla kermesse – non sapevo bene cosa aspettarmi ma ho trovato un grandissimo entusiasmo in città, una città che si anima di musica e di radio. La vivacità che si percepisce anche guardando alla televisione il festival l’ho ritrovata proprio come ce la possiamo immaginare anche dal vivo: tutto il mondo musicale italiano sembra stare nel backstage di Sanremo in questi gironi». L’emozione di una prima volta che se non è stata sul palco ha voluto dire comunque per l’aspirante cantante lagarino presentare il suo ultimo singolo al mondo musicale nazionale. «Sanremo è un momento per i cantautori emergenti come sono io di poter promuovere il proprio lavoro – spiega – una vetrina artistica e un luogo dove fare incontri importanti. Ho avuto il piacere di conoscere tantissime persone del settore, un modo per avviare nuovi progetti e collaborazioni, dai manager, ad altri giovani cantautori che condividono questa passione».
Classe 1987, Scerbo è appassionato di musica fin da bambino: è cresciuto studiando pianoforte e vocalità alla scuola musicale Jan Novak di Villa Lagarina ma a regalargli l’intraprendenza di scrivere le proprie canzoni ed esibirsi accarezzando l’idea di una carriera musicale è stata la pandemia. Durante il tempo sospeso che è stato il Covid, con i suoi lockdown e il lavoro rallentato, gli stop forzati e una dimensione a tratti surreale il sindaco si è seduto a comporre quella musica che gli frullava in testa da un po’, usandola per esprimere le emozioni e i sentimenti in un momento così unico e particolare come la pandemia è stata per ciascuno di noi.
È nata così la canzone «Andrà tutto bene», singolo che ha fatto parte anche di una raccolta fondi in favore dell’azienda sanitaria trentina.
Dopo allora sono arrivati altri brani fino all’ultimo, uscito a dicembre, che ha deciso di far conoscere proprio andando a Sanremo e sottoponendolo alle tantissime radio locali che affollano il backstage della kermesse. «Il blu delle Hawaii» parla d’amore, quale tema migliore per il Festival: è la storia di una riconquista, della ricerca continua, nella vita quotidiana, degli occhi dell’amata di un blu così particolare da non toglierselo dalla testa. L’uscita del singolo, dalle sonorità pop, è accompagnata da un videoclip, dove anche questa volta, come già in passato, il cantautore trentino si è affidato all’abilità registica e fotografica di Nicola Cattani, con il supporto durante le riprese e il montaggio di Daniel Fernandez. L’attrice femminile del video è Ariele Manfrini mentre l’arrangiamento del pezzo è di Fabrizio Convertini, con cui Scerbo ha già in progetto a breve l’uscita di altri singoli ai quali sta lavorando. «A gennaio fra i passaggi radiofonici degli artisti emergenti senza etichetta Blu delle Hawaii si è piazzato ai primi posti – spiega Scerbo – è un percorso lungo, che faccio con i piedi per terra, di cui questo viaggio a Sanremo è stato un altro tassello bellissimo e molto divertente. So che è difficilissimo, ma la passione non mi manca, anche conoscere altri cantautori agli esordi è stato bello e utile, ad aprile aprirò un concerto di un collega: da queste cose si inizia, poi vedremo».