overtourism
venerdì 18 Aprile, 2025
Madonna di Campiglio, piste a numero chiuso. Felicetti (Funivie): «Massimo 14mila sciatori al giorno»
di Redazione
L’obiettivo è quello di offrire piste meno affollate soprattutto nei periodi con maggiore afflusso, come le vacanze di Natale, quelle di Capodanno e di Carnevale

L’overtourism si sente anche sulle piste da sci. Soprattutto quelle più frequentate come quelle di Madonna di Campiglio. E per questo la società che gestisce gli impianti di risalita pensa al numero chiuso, soprattutto nelle ore di punta tra le 11 e le 13, come spiega il direttore delle Funivie di Campiglio, Bruno Felicetti: «Vorremmo scendere a 14, 15 mila sciatori al giorno a Campiglio». Una scelta che mira alla sostenibilità e alla qualità del servizio.
L’obiettivo è quello di offrire piste meno affollate soprattutto nei periodi con maggiore afflusso, come le vacanze di Natale, quelle di Capodanno e di Carnevale. Periodi in cui una località esclusiva come la Perla delle Dolomiti rischia di essere vittima del suo stesso successo. Da qui la decisione dei vertici della società funiviaria di puntare sulla qualità più che sulla quantità: «Il concetto è quello di contingentare il numero di skipass giornalieri staccati ogni giorno per ridurre gli sciatori sulle piste soprattutto tra le 11 e le 13», spiega Felicetti.
Campiglio aveva già puntato molto sulla vendita degli skipass online per cercare di programmare ed equilibrare le presenze in pista degli sciatori. A restare esclusi da queste nuova politica, quindi, sarebbero gli sciatori mordi e fuggi, ovvero quelli che decidono all’ultimo momento si andare a sciare e acquistano lo skipass direttamente alle casse. Limitando il numero dei giornalieri soprattutto negli orari di punta si riuscirebbe, almeno questo è l’auspicio delle Funivie di Campiglio, a rendere più godibile la discesa. Il mancata guadagno, quindi verrebbe recuperato con la soddisfazione degli sciatori che forse, se si raggiungessero i risultati sperati, potrebbero anche essere disposti a pagare un po’ di più lo skipass che già adesso raggiunge prezzi decisamente alti.
Per il momento Campiglio è la prima località sciistica che si sta orientando verso una soluzione del genere. Non si tratta proprio del numero chiuso, ma è qualcosa che ci si avvicina molto. L’obiettivo è quello di stare al di sotto dei 15 mila sciatori al giorno. Un numero comunque considerevole e in grado di assicurare alla località una presenza di turisti molto elevata garantendo allo stesso tempo sicurezza e sostenibilità.
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