L'intervista
sabato 11 Ottobre, 2025
L’americanista Petroni: «La tregua a Gaza? La verità è che l’esercito israeliano non è voluto entrare nei tunnel»
di Francesco Barana
Il giornalista sarà a Trento. «L'accordo è positivo perché ferma il massacro, ma non c'è intesa sulla fase due. Natanyahu? È caduto nella trappola di Hamas»
«L’Impero inquieto». Federico Petroni, giornalista e americanista della rivista geopolitica Limes, definisce così gli Stati Uniti di Trump: «Trump incarna il nazionalismo americano, che ha una tradizione profonda in America, il suo obiettivo è salvare l’America dall’egemonia della globalizzazione liberale». Petroni ne parlerà a Trento, martedì 14 ottobre alle 18, nella Sala inCooperazione. L’evento è organizzato dalla Cooperazione Trentina nell’ambito del programma celebrativo per i suoi 130 anni. Ma Petroni, profondo conoscitore degli Usa, si sofferma con il nostro giornale anche sull’attualità di questi giorni, cioè il piano di pace di Trump in Medioriente, che secondo Petroni «in realtà è un accord...
Leggi in libertà
7 su 7
Mensile
Con auto rinnovo
5,99€
Inizia a leggere oggi tutte le notizie del tuo territorio sul sito de ilT Quotidiano
Abbonatil'intervista
Disagio giovanile, Pellai: «Bisogna ritardare l'acquisto del primo smartphone. E vietarlo a scuola»
di Tommaso Di Giannantonio
Lo psicoterapeuta: «Fino al 2010 erano stabili gli indicatori di salute mentale poi sono arrivati i device. Bisogna intervenire presto (tra i 10 e i 14 anni) per salvare l'adolescenza»