SuperLega Volley

sabato 3 Dicembre, 2022

Itas Trentino: con Padova vietato sbagliare

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Ultimo match d’andata per l’Itas che si congeda dal campionato sfidando il fanalino di coda Padova. Obiettivo cancellare la sconfitta con Milano e rimanere fra le prime quattro

Ultimo impegno prima del Brasile. Questa sera alle 18 alla Blm Group Arena l’Itas Trentino scende in campo contro Padova nell’undicesima e ultima gara d’andata della regular season. La formazione in completo bianco chiuderà proprio oggi il suo girone d’andata e, al tempo stesso, darà appuntamento ai suoi tifosi tra due settimane, visto che questo sarà l’ultimo incontro prima della partenza per Betim, in Brasile, dove nel corso della prossima settimana parteciperà al Mondiale per Club 2022 che inizierà mercoledì e si chiuderà domenica 11. Per rivedere giocare Trento nell’impianto di via Fersina bisognerà attendere giovedì 15 per il quarto turno della Champions League. L’imperativo tra i giocatori di Lorenzetti (tra l’altro proprio oggi festeggia la sua partita numero 300 sulla panchina trentina) è vincere. I dolomitici arrivano all’appuntamento contro i Patavini rincuorati dal successo in Champions contro lo Zaksa di giovedì scorso, ma sono reduci da due sconfitte in campionato consecutive contro Perugia e quella più dolorosa contro Milano di domenica scorsa che è costata il secondo posto in classifica, ora occupato da Modena. Una posizione nelle prime quattro consentirebbe a Trento un buon sorteggio nei quarti di finale della Coppa Italia. Per riuscire nell’intento serve una vittoria da tre punti oggi e sperare che Milano, Civitanova e Verona non ottengano due vittorie nei loro due turni a disposizione. Sulla carta questo pomeriggio non dovrebbe esserci storia: sei punti in otto partite, due nelle ultime cinque hanno relegato i padovani al penultimo posto in classifica. Trento sarà così artefice del proprio destino. Se giocherà con la stessa intensità di gioco vista contro lo Zaksa i tre punti saranno assicurati, se penserà di aver già vinto l’incontro e giocherà a marce ridotte, la partita sarà molto più complicata. Ecco perché il tecnico marchigiano vuole evitare a ogni costo una riproposizione della serataccia contor Milano: «Aver vinto martedì sera in Champions League contro Kedzierzyn-Kozle è stato importante – spiega Lorenzetti – ma adesso vogliamo riscattarci anche in campionato. Al di là del risultato, quella di sabato scorso con Milano è stata infatti una giornata interpretata male. Cercheremo di dimostrare questa nostra forte volontà contro un avversario come Padova, che possiede potenzialità e qualità per dare fastidio a molti. Non vogliamo che lo faccia proprio con noi».
Pur riuscendo a mettere in difficoltà Modena e Civitanova nelle prime giornate di campionato, Padova ha degli ottimi picchi di rendimento alternati ad altrettante cadute come testimoniano le tre sconfitte negli ultimi tre turni. Il tecnico Cuttini ha a disposizione un roster molto giovane, e il regista Saitta è l’elemento di maggior esperienza, mentre l’opposto serbo Petkovic è il punto di riferimento principale in attacco come raccontano bene i 155 punti sin qui realizzati, l’ottavo posto nella classifica dei bomber del torneo e la settima posizione fra gli aceman. Su palla alta il muro trentino dovrà però controllare con attenzione anche il giapponese Takahashi e il bulgaro ex Verona Asparuhov che in questa prima fase si è alternato spesso in posto 4 con il belga Desmet, compagno di nazionale di D’Heer.