La sentenza

giovedì 13 Novembre, 2025

Insulti razzisti e ululati in campo, 13 giornate di squalifica a Vettori (Alta Giudicarie)

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Pesante la decisione: rientrerà il prossimo 26 aprile

Partita persa al Gardolo per aver abbandonato il campo prima del triplice fischio, 13 giornate al capitano dell’Alta Giudicarie Fabiano Vettori che “nel corso del recupero del secondo tempo ha rivolto a un giocatore avversario espressioni e gesti dall’inequivocabile contenuto discriminatorio per ragioni di razza”. Queste le decisioni del Giudice Sportivo dopo i fattacci accaduti domenica a Roncone, dove si giocava il match di Prima Categoria (il penultimo gradino, verso il basso, del calcio trentino) tra i padroni di casa dell’Alta Giudicarie e il Gardolo. La compagine del sobborgo trentino aveva infatti abbandonato il campo a pochi minuti dal termine (sul risultato di 1 a 0 per i giudicariesi) per solidarietà con Hans Rodriguez, classe 1994, esterno colombiano che al nostro giornale aveva denunciato di essere stato chiamato “scimmia” per tre volte dal capitano Vettori, con tanto di ululati accompagnatori. Pure Rodriguez, che aveva reagito agli insulti di Vettori, è stato squalificato per 2 giornate.

Passando ai fatti violenti dei campionati giovanili, precisamente under 17, il portiere del Solteri San Giorgio starà lontano dai campi per ben un anno in quanto “dopo avere subito un gol (dall’Union Trento Ravinense, ndr), atterrava il marcatore avversario e lo colpiva ripetutamente con pugni al volto e alla testa, causandogli copiosa perdita di sangue”, mentre il giovane della Garibaldina che aveva spedito all’ospedale un coetaneo dell’Arco salterà 7 partite in quanto “dopo avere ricevuto uno spintone da un avversario, reagiva colpendolo con forza con un pugno in pieno volto”. Il calciatore gardesano protagonista della zuffa è stato invece sanzionato con 3 turni di stop.