Ennesimo furto, colpito il «The Lab» a Riva del Garda in pieno giorno

Ancora un furto in un negozio rivano, ancora una volta in un negozio di bici, ma questa volta alla il tutto è avvenuto alla luce del sole, con l’esercizio aperto, gli operatori al lavoro, i clienti tra i banchi e il malvivente che senza troppe remore sottrae la refurtiva dal bancone, la nasconde sotto una camicia a scacchi e in tranquillità se ne esce come se nulla fosse (nella foto la persona accusata di aver sottratto una coppia di freni nascosti sotto la camicia a scacchi).
L’ennesimo furto che non sembra destinato a essere risolto tanto che la stessa associazione di categoria ha contattato il negozio per dare loro il necessario supporto nel fare la denuncia, ma l’appello non è stato accolto perché sta prendendo piede l’idea che questi furti e i ladri che li commettono resteranno impuniti.
Tutto è successo nella seconda mattinata di ieri al The Lab Bike Wellness, uno tra i più noti e storici negozi di biciclette di Riva del Garda sito in viale Rovereto. In tarda mattinata l’attività si trovava nel pieno della propria operatività, con il laboratorio in funzione, i dipendenti intenti a servire la clientela e numerosi altri avventori tra le fila dei propri scaffali. In questo contesto, un uomo, camuffato da un cappello con visiera si è aggirato tranquillamente nell’esercizio, ha puntato una scatola di doppi freni.
Il titolare, accortosi del fatto quando oramai era troppo tardi ha controllato le telecamere scoprendo quanto era successo.
A questo punto ha diffuso i video sui social reputando l’azione più utile e immediata rispetto allo sporgere denuncia. «Attenti al ladro! – ha scritto sul social blu -. Oggi (ieri ndr) intorno alle 11.17 il signore con cappellino, maglia bianco con logo rosso quadrato posteriore, e camicia a quadretti, mi ha rubato una coppia di freni. Attenzione. condividete».
Un furto che non fa specie per l’ingente quantità di denaro persa dall’esercizio, ma perché di fenomeni di questo tipo, specialmente in fascia lago e specialmente negli esercizi di biciclette stanno aumentando di frequenza. Solo settimana scorsa (si legga l’edizione de il T del 25 maggio ndr) un tentativo di furto era stato sventato al negozio Carpentari Bike a Torbole grazie alla fortuita presenza notturna di alcuni vicini che rincasando hanno notato la presenza di alcune persone con il passamontagna. E sempre il Carpentari era stato oggetto di un maxi furto di biciclette il 23 marzo scorso, quando una banda di ladri erano riusciti a sottrarre 26 mezzi per un bottino di circa 160 mila euro, per un valore medio di 6 mila euro a bicicletta tra e- bike e bici da corsa.