Gastronomia
sabato 19 Luglio, 2025
A Commezzadura il nuovo ristorante gourmet con «vista» sulla stella Michelin
di Vittorina Fellin
Il «Notte» ospiterà dodici coperti e si troverà all'interno dell'hotel Tevini. Lo chef Basile: «Ogni piatto è un omaggio alla mia famiglia, reinterpretato con rispetto e curiosità»

Buone notizie dal mondo della ristorazione trentina, che con l’apertura del ristorante «Notte» all’interno del Tevini Dolomites Charming Hotel a Commezzadura, segna un punto importante. L’avvio della proposta coincide con il 32° anniversario della struttura ricettiva, un’impresa familiare che ha segnato le sorti del turismo vacanziero della valle. Un doppio brindisi in casa Tevini, quindi, per celebrare non solo un nuovo capitolo gastronomico, ma anche una storia familiare che ha fatto dell’ospitalità un’arte e una vocazione. Il nuovo ristorante è solo l’ultimo tassello di un lungo percorso.
Storia di coraggio e passione
Tutto ha inizio con Fausto Tevini, classe 1955, che dopo essersi messo in tasca un diploma professionale all’istituto alberghiero e aver maturato una solida esperienza in Italia e all’estero, sente il richiamo di quelle montagne lasciate per percorrere le strade del mondo. Alla Malga Panciana, sua prima meta di approdo al ritorno, Tevini semina le basi di un sogno: fondare un luogo dove l’accoglienza fosse autentica, calorosa e profondamente legata alla terra. Nel 1993, spinto dal desiderio di dar vita ad un’attività propria, apre a Commezzadura l’Hotel Tevini, una struttura a 3 stelle che, grazie a passione, dedizione e investimenti continui, riesce a crescere nel tempo, diventando un punto di riferimento per l’ospitalità in Val di Sole. Nel 2006, l’ingresso del figlio Lorenzo nella gestione porta nuova linfa al progetto. Grazie al solido percorso professionale maturato nel mondo dell’hôtellerie di alto livello, in Italia e all’estero, Lorenzo introduce una visione più moderna, dove la cura per i dettagli rafforza e rinnova l’identità stilistica della struttura. Nel 2020 l’hotel conquista la quarta stella superiore, attraversa la pandemia senza perdere slancio e rilancia con una crescita che non mostra segni di rallentamento, ottenendo anche diversi riconoscimenti e premi.
Una cucina dei ricordi
Con la nascita del nuovo fine dining, voluto proprio dal figlio Lorenzo, si apre una fase che si appresta ad essere solo l’inizio di un percorso più articolato. «L’obiettivo del Notte è di offrire una struttura di alto livello completando l’offerta dell’hotel e creando, nello stesso tempo, un’esperienza gastronomica anche per i residenti» conferma Tevini. Nella cucina del Notte, Giacomo Basile, 30 anni appena, di cui 4 passati nelle cucina del Tevini, intreccia sapientemente le sue radici campane con l’identità alpina. Il menù degustazione – disponibile in 3, 5 o 7 portate – è un dialogo sensoriale continuo tra il Trentino, sua terra di adozione, e il nativo Sud, tra boschi e mare, tra piatti dell’infanzia e nuova sperimentazione. Una cucina che emoziona, cucita su misura tra il silenzio delle montagne e il richiamo di quel mare che ormai rieccheggia lontano. «I piatti che propongo nascono dal cuore e affondano le radici nei ricordi. Ogni creazione è un omaggio alla mia famiglia, reinterpretata con rispetto e curiosità» racconta Basile. Ogni piatto è un richiamo continuo alla tradizione e al territorio: il cavolo cappuccio, la selvaggina, i formaggi e le carni sono un omaggio al Trentino, mentre il ragù napoletano e il pesce onorano le origini. Il ristorante, frutto di un lavoro interno, ha richiesto oltre un anno e mezzo di studio e ricerca per definire il menù perfetto e l’atmosfera più adatta ad un luogo che si distingue per esclusività. Il ristorante, aperto dal giovedì al sabato, accoglie solo 12 ospiti per sera in un’atmosfera intima ed esclusiva. All’orizzonte ci sono già importanti progetti, racconta Lorenzo Tevini, come un importante ampliamento dell’area wellness e un restyling degli spazi esterni. L’obiettivo è di portare la struttura verso le 5 stelle entro il 2030. Alla domanda se il ristorante punta ad entrare nella celebre guida Michelin, la risposta di Tevini è quella che ci si aspetta da un uomo di montagna che conosce l’impegno e la fatica del lavoro. «La stella Michelin richiede tempo e dedizione, ma grazie al talento di Giacomo Basile, può diventare una possibilità, anche se questo non è l’obiettivo ultimo del nostro progetto».
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