Borgo Valsugana, all’ospedale scatta la migrazione al nuovo Sistema informativo ospedaliero di pronto soccorso

Martedì 14 ottobre partirà all’ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana la migrazione al nuovo Sistema informativo ospedaliero di pronto soccorso. Questa implementazione, finanziata con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, segue gli avvii già avvenuti nei pronto soccorso di Rovereto, Trento e Tione e si inserisce in un percorso di profonda trasformazione digitale in atto nella sanità trentina.

L’introduzione della nuova cartella clinica di pronto soccorso, frutto di un progetto strategico di Apss, è un passo fondamentale per elevare con strumenti tecnologici all’avanguardia il livello di digitalizzazione di tutti i processi sanitari e concorrere a migliorare i servizi offerti.

Nei mesi scorsi il gruppo di lavoro, composto da personale medico ed infermieristico della Direzione medica del San Lorenzo e del Dipartimento tecnologie Apss unitamente ai tecnici della ditta fornitrice dell’applicativo, ha lavorato intensamente per programmare una transizione al nuovo applicativo che fosse la più fluida possibile con l’obiettivo di limitare i problemi organizzativi e garantire la continuità percorso di cura dei pazienti. Nonostante questo impegno, nelle fasi iniziali di passaggio, nuove interfacce e procedure di caricamento dei dati potrebbero causare rallentamenti nella gestione dei codici meno urgenti, con conseguenti prolungamenti della permanenza in pronto soccorso.

Si ricorda che, per problematiche sanitarie non urgenti-emergenti, rimangono attivi i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e, dalle ore 20 della notte alle ore 8 del mattino, i medici di continuità assistenziale (ex guardia medica).