Italia
sabato 7 Giugno, 2025
Bella Ciao chiude la manifestazione per Gaza a Roma: 300mila presenti, dal Trentino sono arrivati in 60
di Redazione
Sul palco, per la photo opportunity, tutti i leader del «Campo Largo»

Si è chiuso con una versione di «Bella Ciao» suonata dal trombettista Paolo Fresu, la manifestazione organizzata a Roma da Pd, M5S e Avs. Sul palco si sono avvicinati al musicista Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, che hanno posato abbracciati per la photo opportunity. Circa 300 mila persone presenti.
Dal Trentino è scesa a Roma una rappresentanza del Partito democratico del Trentino e di Alleanza Verdi Sinistra, con pullman e treno per circa 60 persone, partite da Trento. «Siamo qui per dire che non possiamo più tollerare l’indifferenza che ha contraddistinto in questi lunghi mesi il posizionamento dell’Italia da parte del governo Meloni – dice l’onorevole trentina del PD Sara Ferrari che lo scorso anno è stata a Rafah e a luglio andrà in Cisgiordania. – Noi non vogliamo risultare complici di questo silenzio, non ci stiamo a chiamare “diritto alla difesa” quella che, anche secondo le risoluzioni ONU, è un’occupazione illegale da troppi anni non solo nella striscia di Gaza ma anche il Cisgiordania e la pulizia etnica oggi in corso non si può continuare ad ignorare. Il massacro di oltre 60.000 civili tra cui 15.000 bambini attraverso bombardamenti, ma anche per l’imposta carestia e la mancanza di acqua e medicinali, risulta una punizione collettiva straordinariamente sproporzionata e che viola i diritti umani. In Parlamento abbiamo condiviso la richiesta al governo di adoperarsi veramente per il cessate il fuoco, la restituzione degli ostaggi e l’ingresso di veri aiuti umanitari nella Striscia, ma anche di garantire lo stop a tutti i rifornimenti di armi italiane a Israele (anche i contratti pre 7 ottobre) e l’interruzione dell’accordo di cooperazione tra UE ed Israele (cui invece l’Italia ha votato contro), sanzioni al governo Netanyahu, il rispetto della Corte Penale Internazionale e il riconoscimento dello Stato di Palestina».
Predenti anche il segretario del Pd Trentino Alessandro Dalrí e consiglieri provinciali Michela Calzà, Francesca Parolari e Paolo Zanella e di AVS Lucia Coppola.