All’esame per la patente con l’auricolare. Viene scoperto e lo ingoia: finisce all’ospedale (ed è stato denunciato)

Pensava di farla franca, presentandosi all’esame di teoria per la patente con un auricolare, per farsi suggerire da casa le risposte. Ma non è stato abbastanza accorto e si è fatto scoprire. Ed è stato allora che, d’istinto, per togliere di mezzo l’accessorio che gli permetteva di imbrogliare, lo ha ingoiato. Sì, proprio così: lo ha fatto sparire portandolo alla bocca e deglutendo.
Il singolare episodio è accaduto nei giorni scorsi a Bolzano, all’Ufficio patenti della Provincia autonoma.

In aula erano presenti agenti in borghese della Polizia che hanno sorpreso il candidato persona con un microauricolare inserito in un orecchio, utilizzato probabilmente per farsi suggerire le risposte ai quiz per riuscire ad accedere alla prova teorica e quindi ottenere il permesso di guida.

Nella speranza di distruggere la prova a suo carico, il candidato ha ingoiato il supporto tecnico. Pizzicato, è stato così accompagnato al pronto soccorso e sottoposto a una radiografia che ha mostrato la presenza dell’auricolare. È così scattata la denuncia per i reati di presentazione di esami opera di altri (una vecchia ma ancora efficace legge del 1925) e per falsità ideologica per induzione, fatti per i quali rischia una pena da 6 mesi a 2 anni.