A Lavis i giochi senza frontiere della Rotaliana. Sfida tra sei Comuni, con squadre composte da ragazzi e ragazze delle medie

I ragazzi delle medie chiamati a questo confronto, probabilmente, non ne avevano mai sentito parlare, ma i loro genitori sì: sono i Giochi senza frontiere che, per tanti anni, hanno appassionato il pubblico televisivo con entusiasmanti e goliardiche sfide tra nazioni. Questa particolare competizione, su scala rotaliana e basata sul naturale orgoglio di far vincere il proprio campanile, verrà riproposta anche quest’anno e, a ospitarla, sarà il Comune di Lavis, campione in carica dopo l’edizione dello scorso anno che si svolse a Roverè della Luna.

Sabato (21 giugno) il ritrovo sarà alle 15 in piazza Alpini a Lavis. Qui le squadre, guidate dal gonfalone del proprio Comune, partiranno per la sfilata verso l’oratorio Don Celestino Brigà. Saranno caratterizzate da un colore, che potrà essere presente su una maglietta, una fascetta o altro ancora: Terre d’Adige ha comprato le bandane. Lavis sarà la squadra rossa, Terre d’Adige arancione, San Michele blu, Mezzorocorona verde, Mezzolombardo azzurro e Roverè giallo. Le prove inizieranno alle 16 per concludersi alle 19.30 col pasta party.

I giochi, coordinati dagli educatori dei Centri di Aggregazione Territoriali della Comunità Rotaliana Königsberg – Spazi Giovani Rotaliana APPM e supportati dalla preziosa collaborazione dei giovani animatori dell’oratorio, saranno ispirati – nel nome – a luoghi, storie e leggende del Comune ospitante. Ci saranno dunque “Zambel spash”, “Na tonda ai orti dei Torbisi”, “Il salvataggio di Sant’Udalrico”, “Fai e desfa el pont de fer”, “Canta la rogia”, “El stema dei busi canopi”. Il settimo gioco è quello che li unirà tutti e si intitolerà “Argentario urbano”. Il vincitore si aggiudicherà il trofeo opera di Giovanni Pozza di Mezzolombardo e lo terrà per un anno: fino alla prossima edizione.

Come spiega l’assessora Caterina Pasolli, in rappresentanza del Comune ospitante: «Questa iniziativa rappresenta pienamente lo spirito con cui vogliamo costruire le politiche giovanili: creare occasioni di incontro, collaborazione, promuovere il senso di appartenenza e stimolare la partecipazione attiva. È bello vedere i nostri giovani impegnati in un’esperienza che va oltre la competizione sportiva, per diventare occasione di crescita personale e collettiva, confronto tra comunità e valorizzazione del territorio. Lavis sarà pronta ad accogliervi con entusiasmo, sportività e un pizzico di sana rivalità!»

Spiegano gli educatori: «Il progetto, nato grazie agli Amici del Telemaco e al Piano Giovani della Comunità Rotaliana Königsberg è iniziato nel 2018 a Mezzocorona. Nel 2019 si è svolta l’edizione a San Michele e poi, causa Covid, la terza edizione è stata nel 2022 a Mezzolombardo. Queste tre edizioni sono state dedicate agli adulti. Nell’albo d’oro: 2018 San Michele, 2019 Mezzolombardo, 2022 Roverè della Luna; nel 2024, prima edizione Junior, vittoria di Lavis».