Il lutto
martedì 19 Agosto, 2025
Trento, la polizia piange l’ex questore Paolo Chiossone: «Gestì con saggezza la contestazione studentesca»
di Redazione
Il ricordo della questura: «Un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio dello Stato con onore, umiltà e un'eccezionale professionalità»

La famiglia della polizia di Stato, e in particolare la comunità di Trento, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Paolo Chiossone. «Un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio dello Stato con onore, umiltà e un’eccezionale professionalità», si legge in un comunicato della questura di Trento.
Nato a Messina il 4 luglio 1920, Chiossone ha intrapreso un percorso di vita straordinario. Reduce dal fronte greco-albanese, è entrato a far parte della polizia di Stato nel 1947, ricoprendo incarichi in diverse città italiane, da Enna a Bressanone, dove ha operato in tempi di terrorismo. Il suo legame con Trento si è consolidato nel 1967, quando è arrivato come capo di Gabinetto per poi diventare vicario e, infine, questore dal 1982 al 1985.
Durante i tumultuosi anni Sessanta e Settanta, «Chiossone ha gestito con saggezza le difficili giornate della contestazione studentesca e dell'”autunno caldo” – si aggiunge nel comunicato – In un periodo di forti tensioni sociali e politiche, il suo contributo fu fondamentale nel prevenire gravi fatti di sangue, dimostrando un’attenta osservazione delle dinamiche del tempo e un profondo senso del dovere. La sua figura fu cruciale non solo per la Polizia, ma per l’intera comunità trentina».
Chi ha avuto l’onore di lavorare al suo fianco lo ricorda come un «gentiluomo d’altri tempi», un esempio di saggezza e onestà. «Coloro che lo hanno conosciuto – si conclude – non dimenticheranno il suo immancabile sorriso. La sua costante presenza, sempre al fianco della moglie, a tutte le celebrazioni della Polizia di Stato, lo rende una figura indelebile nel cuore della comunità».
Il personale della questura di Trento e l’intera famiglia della polizia di Stato si uniscono al dolore della famiglia di Chiossone. Esprimono la loro profonda gratitudine per il suo lungo e instancabile servizio, esempio di dedizione e integrità.
La cerimonia funebre avrà luogo al cimitero monumentale di Trento giovedì 21 agosto alle 10.